GROSSETO – È stata inaugurata questa mattina a Grosseto, nel Palazzo della Provincia la mostra fotografica “Quadri di Miniera” di Valerio Radi. Nell’occasione è stato presentato anche il libro fotografico “Quadri di Miniera“, edito dalla casa editrice Innocenti Editore di Grosseto. Il volume è stato presente nel 2022 e nel 2023 al Salone del libro di Torino.
Alla presentazione sono intervenuti insieme all’autore e all’editore Stefano Innocenti, il presidente della Provincia di Grosseto, Francesco Limatola e Fabrizio Santini del Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane. Presenti anche Cecilia Buggiani, consigliera provinciale con delega alla Cultura e il consigliere provinciale Valentino Bisconti. A moderare l’incontro è stato il giornalista e scrittore Paolo Pisani.
Le fotografie esposte da Valerio Radi con il progetto espositivo “Quadri di Miniera” sono il risultato di un’attenta ricostruzione storica dell’autore: sono state realizzate utilizzando comparse in abiti d’epoca che hanno simulato il lavoro nelle miniere. Una ricostruzione suggestiva di scene di vita quotidiana. La realizzazione del progetto è stata possibile grazie al coinvolgimento del personale del Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane e delle associazioni che si sono prestate a questa rievocazione delle vicende minerarie del ‘900, ambientate in luoghi autentici.
Orari: la mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì, tutti i giorni, con orario 9.30-11.30 e 14.30-16.30. Chiusa il sabato e la domenica. Sarà possibile richiedere anche la visita guidata dall’autore su prenotazione telefonando al 339 3823 9557 oppure inviando una mail a valerio.radi@gmail.com.
Valerio Radi è nato a Massa Marittima il 4 Gennaio del 1956, ma all’età di 5 anni per esigenze di lavoro del padre, si trasferisce a Follonica dove rimane fino al 1980, per diventare poi residente del comune di Scarlino, dove vive e lavora tutt’oggi. Fin da piccolo nutre la passione per fotografia. Grazie al nonno materno, nel 1980 riesce a regalarsi la prima reflex e con i primi insegnamenti del grande fotografo follonichese Fabio Boni detto “BiBi” inizia la sua avventura fotografica. Le prime fotografie vengono scattate alla moglie e a tutto quello che lo circonda. Nel luglio 2014 realizza la sua prima mostra a Suvereto nel Museo della Bambola dal titolo “Borghi di Maremma”, curata da Mauro Pantani, presidente dell’associazione culturale Athena Spazio Arte. Ad agosto 2016 espone a Piombino a Palazzo Appiani una personale “Per le strade d’Italia” con immagini dei luoghi italiani visitati. La stessa mostra sarà ripetuta a dicembre 2016 a Follonica all’ex Casello Idraulico. Nel 2018 prende vita un progetto fotografico nato da una passeggiata lungo la spiaggia di Marina di Alberese e ad ottobre 2018 grazie all’interessamento del gallerista Gianpaolo Bonesini porta nella galleria Spazio Grafico di Massa Marittima la personale “La natura diventa Arte “. Nel 2019 nasce il progetto fotografico “La Maremma si racconta” dove sono stati ricreati con la complicità di comparse, ambienti e stili di vita degli anni 50-60 nelle campagne di Maremma dando vita ad una nuova mostra a Massa Marittima. Nel 2020 Valerio Radi inizia a lavorare sul progetto legato alla vita dei minatori del comprensorio delle Colline Metallifere e dopo un impegno durato circa un anno e mezzo nasce il progetto “Quadri di Miniera” la cui mostra fotografica è stata inaugurata per la prima volta nella sede del Parco Nazionale delle Colline Metallifere di Gavorrano, il 4 dicembre 2021.