ORBETELLO – Turni per regolamentare l’uso della pista polivalente di Neghelli, nel comune di Orbetello. A chiederlo Sandro Carboni per l’AsD pattinaggio artistico Costa d’Argento. La regolamentazione viene chiesta «per permettere alle nostre atlete, regolarmente iscritte e assicurate Uisp, di allenarsi per i campionati nazionali».
«Attualmente l’utilizzo della pista, come previsto per tutti gli impianti sportivi, è riservato solo ad utenti con assicurazione individuale per infortunio e danni a cose o persone. Attualmente L’Amministrazione fa controlli per verificarne il corretto utilizzo? Sembrerebbe di no, ad oggi accedono all’interno della pista con biciclette, palloni da calcio, motorini, cani. L’associazione Asd Pattinaggio artistico Costa d’Argento è un’associazione presente sul territorio da anni, ad oggi non ha ancora ottenuto uno spazio idoneo per svolgere la propria attività sportiva. Tenendo conto che l’unico spazio disponibile è la Pista di pattinaggio dietro al Trony, proponiamo di regolamentare l’utilizzo della Pista per garantire l’incolumità delle nostre ragazze concedendoci l’utilizzo esclusivo per quattro ore al giorno cinque su sette».
«Nelle ore concesse all’Associazione – prosegue Carboni -, l’utilizzo della Pista sarà ad esclusivo utilizzo delle atlete regolarmente iscritte e assicurate Uisp, garantendo e sollevando il Comune da ogni responsabilità di infortuni o danni a cose e persone. L’Associazione si prende l’onere di pulizia e manutenzione ordinaria della Pista, di garantire che durante tale tempo non vi saranno schiamazzi che possano disturbare la quiete pubblica. Nelle ore concesse ad uso esclusivo dell’Associazione sarà espressamente vietata ogni forma di utilizzo dell’impianto sportivo diversa da quella prevista dall’Associazione in accordo con il Comune e la modifica della destinazione d’uso dell’impianto stesso, salvo casi eccezionali formalmente autorizzati dal Comune».
«Nel caso di gare e/o manifestazioni con pubblico, l’Associazione si fa carico di garantire il rigoroso rispetto della normativa vigente in materia di misure di sicurezza per gli spettatori, assicurando la presenza di personale idoneo a prevenire fatti di violenza verso persone e cose. Ci aspettiamo la dovuta attenzione che un’Amministrazione deve avere verso il diritto allo sport dei ragazzi e rimaniamo aperti ad ogni suggerimento o alternativa per raggiungere obbiettivi comuni per le nostre atlete e per la nostra comunità».