GAVORRANO – «È stato uno schianto orribile». A dirlo è uno dei testimoni che nella giornata di ieri, 8 ottobre, ha assistito in prima persona al terribile incidente sull’Aurelia all’altezza di Gavorrano, in cui è rimasta gravemente ferita una donna di 46 anni.
«È colpa delle innumerevoli buche che si trovano su quel tratto di strada» è l’opinione di Francesco. L’uomo viaggiava a pochi metri dietro la motociclista e ha assisitito allo schianto. «Ho visto con i miei occhi come la moto ha preso una buca, non stava andando forte quando è accaduto, poi la donna ha perso il controllo del mezzo. Per 200-300 metri ha fatto di tutto per riprendere il controllo, sbandando a destra e sinistra, ma non c’è stato niente da fare».
Francesco è ancora molto scosso dopo l’incidente a cui ha assistito ieri pomeriggio. «È stato uno choc, sì, ma sono anche molto arrabbiato – dice -. Faccio quel tratto di strada molto spesso e ogni volta mi chiedo come sia possibile che l’asfalto sia così rovinato, pieno di buche e dissestato. È davvero pericoloso. Chi è di competenza deve intervenire con urgenza».
Parole, quelle di Francesco, che ha fatto mettere anche a verbale ieri durante i rilievi da parte della Polizia stradale.
Un paio di chilometri di distanza, sempre nel tratto dall’Aurelia all’altezza di Gavorrano, nel mese di agosto si è verificato un altro incidente gravissimo, in cui hanno perso la vita un uomo e una donna.
La motociclista 46enne è sempre ricoverata in terapia intensiva al Cto di Firenze dove ha subito un delicato intervento chirurgico e viene curata per le sue gravissime lesioni, soprattutto quella al braccio destro oltre a numerosi traumi.