SCARLINO – Addio a Osamu Sonobe, grande matematico, studioso di Logica e appassionato di vino e di musica classica.
Il professore di Tokyo, classe 1949, era approdato in Italia nei primi anni 80 per approfondire la passione per la chitarra classica e per il vino, nonché per la matematica, suo motivo di vita. La famiglia della madre produceva bambole di porcellana per la famiglia imperiale giapponese, il padre era un critico musicale affermato. Osamu dopo aver visitato le università di mezza Europa alla ricerca della sua Logica aveva scelto Siena e la sua università per stabilirsi. E vi aveva trovato l’amore, stabilendosi in Maremma, a Scarlino.
Uomo dai mille interessi e di profonda cultura e curiosità, uno scienziato a tutto tondo, aveva nel tempo portato avanti iniziative culturali legate al ricordo dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, alla musica classica e all’integrazione culturale.
Sonobe è venuto a mancare all’ospedale Misericordia di Grosseto dopo una lunga malattia, e i familiari hanno voluto ringraziare tutti coloro che li hanno assistiti negli ultimi anni.
“Vogliamo ringraziare sentitamente il pronto soccorso, i reparti di Medicina, Pneumologia e Malattie infettive che in questi anni lo hanno sempre accolto e curato con professionalità unita ad attenzione alla persona – dichiara la famiglia -. Grazie a tutto il personale dell’assistenza domiciliare della Asl di Follonica, sono stati per lungo tempo una presenza rassicurante e affettuosa, prendendosi cura di noi. Grazie al servizio trasfusionale dell’ospedale di Massa Marittima, la loro professionalità e disponibilità è stata preziosa”.
“Un ringraziamento particolare – proseguono i familiari – al professor Alessandro Gozzetti del day hospital di Ematologia dell’ospedale Le Scotte di Siena. Grazie a lui, alla dottoressa Ciofini, ai colleghi e personale tutto che hanno permesso con la loro alta professionalità e umanità che questo periodo di malattia fosse comunque sempre caratterizzato da una buona qualità di vita. Grazie infine al dottor Fabrizio Rossi e al reparto Cure pallative dell’ospedale di Grosseto, con il loro supporto il suo e il nostro dolore sono stati accompagnati serenamente. Ringraziamo con tanto affetto il personale della Pubblica Assistenza Sassofortino e della Croce Rossa, risorse preziose del nostro territorio, per il servizio prestato in tutti questi anni, condividendo e sostenendo le nostre difficoltà”.
Osamu Sonobe mancherà alla sua famiglia ma anche al mondo della matematica che ha tanto amato. Buon viaggio, professore.
