GROSSETO – Al via il laboratorio sui corretti stili di vita rivolto agli studenti.
Il laboratorio si terrà dal 9 al 14 ottobre, avrà carattere intensivo per 36 ore complessive e coinvolgerà circa 40 studentesse e studenti degli istituti superiori della città di Grosseto (dai licei al commerciale e al professionale). Ha l’obiettivo di formare un gruppo di peer educator, che verranno messi in grado di trasferire quanto appreso nel laboratorio ai loro compagne/i di scuola, alle loro famiglie e a gruppi di cittadini attivi nei quartieri e nei territori periferici di appartenenza.
La modalità dell’educazione tra pari ha già raccolto negli anni scorsi nella nostra città una prima prova di evidenza validata statisticamente, una delle poche esistenti nella letteratura scientifica per il settore degli stili di vita in particolare quello correlato all’alcol, che miete tante vittime soprattutto tra i giovani.
Il progetto è risultato vincitore, grazie ad un vasto partnenariato pubblico/privato, del bando del Cesvot regionale per “I giovani presenti nella rete sociale per la ripartenza”.
Saranno presenti gli organizzatori del Centro di documentazione e dell’Acat di Grosseto, i dirigenti degli istituti coinvolti, i responsabili del servizio sociale del Coeso Sds e lo staff dei docenti del corso.
Il laboratorio è organizzato dall’associazione Club Alcologici Territoriali Grosseto Nord, Grosseto Green; con il partenariato: Acat Follonica, Associazione Oasi, Casa Circondariale di Grosseto, Cittadinanza Attiva, A.L.I.Ce, Assemblea Territoriale di Grosseto, Coeso-Società della Salute “Area Grossetana, Colline Metallifere, Amiata Grossetana”, Parrocchia Immacolata Concezione di Roselle, Polo Liceale Aldi, Liceo Rosmini Istituto Fossombroni, Istituto Leopoldo II di Lorena.
Collaborano il centro Alcologico Territoriale Funzionale di Grosseto, il Centro di Documentazione per gli stili di vita sani di Grosseto e Serd della Asl di Grosseto.