GROSSETO – C’è anche il Misericordia di Grosseto tra i trenta ospedali in tutta Italia scelti per ospitare oggi, 4 ottobre, giorno in cui si festeggia San Francesco d’Assisi patrono d’Italia e degli ecologisti, l’iniziativa “Un albero per la salute”.
L’iniziativa, che vedrà anche la partecipazione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, presso l’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola, è realizzata dalla FADOI – Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti in collaborazione con i Carabinieri del Raggruppamento Biodiversità, e prevede la donazione e la messa a dimora, in contemporanea in 30 ospedali di 18 regioni italiane, di giovani alberi da parte dei Carabinieri della Biodiversità. Ogni pianta piantumata questa mattina potrà essere geolocalizzata fotografando un QR code su un cartellino appeso al fusto e sarà possibile seguirne la crescita, monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica.
“Un albero per la Salute, della durata di circa tre anni, rientra nell’ambito del progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro” (https://unalberoperilfuturo.rgpbio.it/un-albero-per-la-salute/), realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’evento grossetano si è svolto nell’area antistante la nuova ala del nosocomio grossetano, dove è stato collocato un giovane leccio con accanto una targa di legno che ricorda il momento, alla presenza del direttore di presidio Michele Dentamaro e dirigenti della direzione sanitaria, del vicepresidente FADOI e direttore Medicina interna, Andrea Montagnani e del Tenente Colonnello Matteo Vincenzo Orefice, il Tenente Colonnello Cristiano Berretta, insieme agli Appuntati scelti qualifica speciale Giorgio Mercanti e Riccardo Micheloni, del raggruppamento carabinieri biodiversità di Follonica. L’obiettivo generale è lanciare un messaggio di sensibilizzazione della popolazione al rispetto dell’ambiente, promuovendo la sua difesa costante e la salvaguardia del territorio e sottolineando in maniera decisa il rapporto indissolubile esistente tra quest’ultimo e la salute delle persone.