GROSSETO – “Ogni volta crediamo di aver visto il Pd toccare il fondo. E invece no, loro sono sempre pronti a stupirci. La polemica contro Antea Longo e il Fit festival è grottesca e ai limiti del sessismo”. Così Andrea Vasellini, capogruppo della civica Vivarelli sindaco.
“È sempre la stessa storia. La sinistra – prosegue – non riesce a vincere con la forza delle proprie idee: quindi attacca le persone, provando a demolirle sul lato umano. La colpa di Longo è quella di aver sposato Vasellini. Nessuno del Pd dice che Antea Longo, a fronte del contributo da 11mila euro circa concesso dal Comune, ha speso 22mila euro, conditio sine qua non per ottenere il sostegno pubblico. Così come nessuno – puntualizza Vasellini – ha spiegato che alla conferenza stampa dell’evento ho annunciato la presenza al Fit festival del campione di body building e mio amico personale Gabriele Andriulli che ha risposto al mio invito. Parliamo del primo italiano a essersi aggiudicato l’Arnold classic. Dal 2011, dopo un incidente stradale, Andriulli è in sedia a rotelle. Questo però non gli ha impedito di realizzare i suoi sogni e divenire un culturista di livello mondiale, un vero esempio per tanti giovani che si trovano ad affrontare forti difficoltà”.
Oltre ad Andriulli, il Fit festival ospiterà oltre duecento tra appassionati e professionisti. “E – insiste il capogruppo – ci sarà anche Antea Longo, certo non nelle vesti di moglie del Vasellini, bensì come campionessa di crossfit eletta atleta dell’anno nel 2022, con tanto d’intervista su Rolling Stone”.
Vasellini precisa: “ovviamente il Pd davanti a un evento di questo genere, che allunga la stagione e porta movimento in città, ha creduto bene d’inventare una polemica tanto per fare rumore e dimostrare di esistere. Oppure, forse, nella loro visione del mondo, la moglie di un consigliere comunale deve restare a casa, rinunciare a tutto e non prendere alcuna iniziativa. Complimenti compagni: anche questa volta avete fatto una grande opposizione”.