GROSSETO – “La disabilità permette di osservare l’ambiente circostante da un punto di vista privilegiato e cogliere delle sfumature inedite ed invisibili a chi disabile non lo è”. A scrivere queste parole è Daniele Furlan, un imprenditore che, nel 2001, è rimasto coinvolto in un incidente stradale che gli ha gli ha cambiato vita e prospettive.
Prendendo spunto da queste parole, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, torna a parlare dell’impegno che la sua Amministrazione comunale “ha messo in campo per garantire l’attività educativa scolastica ad personam per gli alunni diversamente abili della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado”.
La disabilità offre dunque “la possibilità di valutare il mondo circostante da un “osservatorio” privilegiato. Per questo merita tutto l’impegno necessario senza riserva alcuna. E proprio su questa prospettiva si è mosso il Comune di Grosseto che, a fronte di un’improvvisa richiesta avanzata dal Coeso Società della Salute, è riuscito a garantire l’assistenza ad personam fino alla fine dell’anno. L’impegno dell’Amministrazione non si è limitato al solo reperimento delle risorse economiche improvvisamente richieste da Coeso, ma si è strutturato anche su una più complessa rimodulazione dei servizi che hanno dovuto subire una diversa articolazione”.
“Una buona Amministrazione comunale è quella in grado di far fronte alle improvvise esigenze che si manifestano anche nel corso dell’anno. E su questo banco di prova il nostro Comune è riuscito ancora una volta a dimostrare tutto il proprio valore per un servizio che va a sostegno di chi vive della necessità dell’assistenza. Abbiamo fatto un grande lavoro per recuperare completamente le risorse non previste, rispettando le richieste delle valutazioni sanitarie e facendo fronte ai bisogni degli utenti più deboli”.
Con queste parole il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Sociale Sara Minozzi commentano con soddisfazione il raggiungimento di un obiettivo manifestatosi improvvisamente e rispetto al quale i cittadini hanno avuto ancora una volta conferma della capacità di sostegno del Comune.