GROSSETO – La mostra personale di Osvaldo Di Summa “Sogno e realtà” chiude “Cassero in Arte”, la rassegna culturale promossa ed organizzata dall’Istituzione “Le Mura” del Comune di Grosseto. L’inaugurazione si terrà giovedì 5 ottobre alle 17, presso le Casette cinquecentesche del Bastione Fortezza di Grosseto.
Con questa esposizione Osvaldo Di Summa celebra cinquant’anni di vita dedicati all’arte, presentando al pubblico una selezione di opere che va dalla prima metà degli anni Settanta ad oggi. Attraversando le sale si osservano i primi dipinti dai tratti espressionisti, mentre la tavolozza si schiarisce e si illumina negli anni Ottanta e Novanta. I temi più ricorrenti sono paesaggi, nature morte e figure femminili. Di Summa sperimenta varie tecniche, dall’olio all’acquarello finanche all’acrilico. Autodidatta, la sua pittura è in costante evoluzione grazie allo studio, all’osservazione, alle esperienze artistiche a contatto con maestri locali quali Bruno Corso, Bruno Dominici, Lucio Parigi, Carlo Gentili. Dall’inizio degli anni duemila lo studio della disciplina del Tai Chi si affianca alla ricerca pittorica dando vita a tele di grandi dimensioni.
«Il titolo della mostra si riferisce – afferma Di Summa – al sogno di fare l’artista e la realtà di un lavoro che richiede impegno, spinto dalla voglia di sperimentare e conoscere. Si parla sempre di “sogni nel cassetto” e ad una certa età a volte ti fermi per guardare indietro e per sbaglio ti capita di aprire un cassetto e di trovare un sogno abbandonato che improvvisamente prende vita, trova il modo di essere attuato: varie coincidenze che ritrovano un ordine prestabilito e si realizzano per incanto».
«La varietà della produzione di Osvaldo Di Summa ha espresso, da sempre, un’estrema riflessione e un senso di meditazione intuitiva notevole – ha dichiarato Giuseppina Scotti, critico d’arte e letteraria, presidente di Unitre Grosseto -: nei corpi, nei volti, negli ampi paesaggi, nelle composizioni, in ogni sua opera colma di contenuti aperti a fantasticherie affascinanti, appassionanti e profondamente coinvolgenti».
La mostra resterà aperta fino al 19 ottobre, la mattina dalle 10 alle 12 dal mercoledì alla domenica. Nel pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30 (lunedì, mercoledì-domenica); martedì chiuso. L’ingresso alla mostra è gratuito mentre l’ingresso alle Fortezza è di 1 euro.