ROCCASTRADA – «Le idee della maggioranza di governo per modificare la Costituzione prevedendo il presidenzialismo o il premierato al posto della democrazia parlamentare, oltre che quelle sull’autonomia differenziata trovano la nostra ferma opposizione». A dichiararlo è la sezione Anpi di Roccastrada.
«Una loro prima ipotesi è quella dell’elezione diretta del presidente del Consiglio, togliendo al capo dello Stato il ruolo di garante della democrazia e di indicare alla Camere la proposta di Premier e quello di sciogliere il Parlamento nei casi estremi quando non si trovi una maggioranza – prosegue Anpi -. In tal modo si riduce l’autonomia delle Camere elette dal popolo sovrano, perché se si sfiducia il Capo del Governo (eletto direttamente dai cittadini) si va ad elezioni, senza verificare se possono esserci le condizioni per proseguire la legislatura».
«Quindi, fine della democrazia parlamentare per lasciar posto alla “democrazia del vincitore”, accentrando il potere in chi vince le elezioni (magari espressione di una larga minoranza del Paese a causa della disaffezione dei cittadini ad andare a votare) – dichiara Anpi -. Salterebbero tutti gli equilibri di garanzia fra gli organi istituzionali su cui si basa la Costituzione. La recente vicenda francese sulla riforma pensionistica è un chiaro esempio: il Parlamento e la maggioranza dei cittadini erano contrari, Macron l’ha imposta».
«La “riforma Calderoli” sull’autonomia differenziata – prosegue Anpi – è un altro colpo all’unità nazionale, alla solidarietà, alla parità di diritti sociali economici occupazionali, aumentando il divario fra territori del Paese: chi più ha, più avrà servizi ed opportunità di vita. Le due idee di riforme fanno saltare la Costituzione antifascista e democratica, stravolgendo il nostro modello repubblicano: la Costituzione va rispettata ed attuata, non demolita nei suoi principi fondamentali».
«La manifestazione a Roma per il 7 ottobre organizzata dalla Cgil e da tantissime altre organizzazioni (fra cui l’Anpi) è per il lavoro, il fisco, i giovani, il lavoro, lo stato sociale, la pace, ma anche per difendere la democrazia parlamentare e la Costituzione. La sezione Anpi di Roccastrada invita tutti i cittadini a partecipare: servizio bus garantito prenotandosi anche presso le sedi Cgil. La partenza, in mattinata, sarà stabilita in base alle adesioni».