GAVORRANO – Al via «Ottobre in festa» l’iniziativa presentata dall’associazione ristoratori di Gavorrano che inizierà domenica 1 ottobre alle 12, nello scenario della miniera Ravi-Marchi, dove saranno allestiti stand gastronomici dei ristoranti aderenti all’iniziativa, le cantine del territorio Gavorrano, alcuni produttori locali con l’intrattenimento musicale di Simone Pocci D.J. e musica dal vivo con i Divi Tardivi.
L’evento coinvolge le attività del comune di Gavorrano per valorizzare i prodotti locali. L’iniziativa si protrarrà tutto il mese, nelle giornate del venerdì in cui ogni ristorante, oltre al menù alla carta, proporrà un menù apposito con un prodotto tipico del periodo uguale per tutti i locali, affiancato dai vini delle cantine Gavorranesi.
«Il comune di Gavorrano – commentano dall’Amministrazione comunale- ha realtà di eccellenza che, unite, possono creare una rete di qualità: lavorando in sinergia possiamo valorizzarle ed essere attrattivi non solo nel periodo estivo, ma con continuità, mettendo in risalto le potenzialità per cui il nostro comune è vocato: turismo lento ed enogastronomici».
Le prevendite per la festa del 1 ottobre sono già disponibili nei ristoranti: Amorvino, Bellavista, Morgante, Gotti e Morsi, Il Fanta, Pizzosteria La colonia, La vecchia Hosteria e Passo Carraio.
«Porgo un ringraziamento particolare all’Associazione dei ristoratori- dichiara l’Assessore al Turismo, Francesca Mondei -. L’evento avrà luogo nella suggestiva miniera di Ravi Marchi, uno dei luoghi simbolo dell’archeologia mineraria recente, del lavoro e dello sviluppo economico del territorio, oggi sito ambito del turismo minerario e culturale.Un luogo che in quest’occasione viene valorizzato e fatto conoscere anche attraverso la professionalità dei nostri ristoratori e produttori di vino, che il primo ottobre delizieranno i palati dei visitatori con i loro piatti tipici. Si tratta di una domenica alternativa, ma al contempo complementare, alla scoperta della cultura, dell’ambiente e della cucina tradizionale. Un segno di unità e coinvolgimento importante da parte del nostro capitale storico, culturale e produttivo».
«Sarà – conclude Mondei – un’occasione sia per approfondire la conoscenza di questo luogo minerario, sia per gustare le proposte enogastronomiche di numerosi chef del nostro territorio, che delizieranno i partecipanti con i piatti realizzati dalle loro sapienti mani, associandoli a questo sito ambito dal turismo minerario e culturale. L’auspicio è che questo evento sia il primo appuntamento di un progetto di valorizzazione del tessuto turistico ed enogastronomico che intendiamo costruire ed implementare insieme e nel quale è nostra ferma volontà investire».