GROSSETO – Non più la truffa dell’incidente stradale capitato a un familiare. Ora c’è una variante che porta a far uscire di casa i familiari, magari lasciando a casa i parenti più vulnerabili: anziani, figli, gente più facile da raggirare.
«Mi hanno chiamato al telefono di casa (io abito nella zona del Cottolengo a Grosseto, con la mia famiglia). Al telefono un uomo si è qualificato come il maresciallo X. Ci ha detto che c’erano dei verbali da ritirare in caserma e dovevamo andare io, mio marito e mio padre» a raccontarlo una nostra lettrice che spera di avvertire così più gente possibile.
La donna è uscita immediatamente, lasciando a casa madre e figlio disabili, fortunatamente con la sorella della donna e non da soli o sarebbero stati facile vittima di questi malviventi.
«Mentre andavamo ci hanno chiamato anche sui cellulari che ci avevano chiesto prima, per sapere se fossimo arrivati dai carabinieri» appena giunti in caserma i militari hanno avvertito subito che si trattava di una truffa e di tornare immediatamente a casa.
«Abbiamo fatto in tempo a rientrare. Se nel frattempo si fossero presentati a casa magari mio figlio, fosse stato solo, li avrebbe fatti entrare. E così una persona anziana» racconta.
«Questo è un quartiere pieno di persone di una certa età, particolarmente vulnerabili. Gli uomini dell’Arma ci hanno detto che sono giorni che telefonano nelle case. Solo che prenderli è molto difficile. Mi tremano ancora le mani per la paura di quel che sarebbe potuto succedere.
