GROSSETO – Rinnovata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna la sottoscrizione del Patto dei sindaci per il clima e l’energia, l’iniziativa lanciata nel 2008 dalla Commissione europea che riunisce in una rete permanente le città che intendono avviare, attraverso l’attuazione del Paesc (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima), un insieme coordinato di iniziative per la tutela del pianeta.
“Un percorso che il Comune di Grosseto ha avviato nel 2013 con la prima adesione al Patto dei sindaci e che trova oggi continuazione, a testimonianza della volontà amministrativa di combinare azioni a livello locale per sostenere la lotta al cambiamento – commentano il primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Ambiente Erika Vanelli –. La sottoscrizione del Patto rappresenta una distinta presa di posizione nella direzione di un’ attiva partecipazione alla tutela delle risorse ambientali e dell’ambiente in genere per assicurare un futuro felice alle future generazioni è fondamentale insegnare e promuovere fin dalle scuole il rispetto dell’ambiente e delle sue risorse. Ognuno di noi può e deve essere parte attiva del processo di cambiamento”.
Il Comune di Grosseto ha affidato le attività di ricerca, finalizzate alla redazione del Paesc, al Dipartimento di scienze fisiche, della terra e dell’ambiente dell’Università degli Studi di Siena. Una collaborazione, consolidatasi negli anni passati, frutto del comune interesse nel promuovere attività scientifiche di ricerca nei settori della qualità dell’aria al fine di arrivare al risultato finale della Carbon Neutrality.
“Da tale collaborazione – conclude l’Amministrazione comunale – è scaturita un’approfondita e continuativa attività di studio finalizzata al monitoraggio delle emissioni e degli assorbimenti di gas serra per il territorio comunale e che ha consentito di offrire migliori possibilità di governo del territorio sull’organizzazione urbana, sulla pianificazione energetica, sulla mobilità e sulla gestione dei rifiuti. In questo senso, l’Amministrazione Vivarelli Colonna può già dire di aver fatto molto”.