GROSSETO – Al termine di una complessa e lunga fase di istruttoria, pochi giorni fa il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha comunicato l’approvazione del contratto con la Camera di commercio della Maremma e Tirreno relativo al programma “Distretto del cibo della Toscana del sud”.
Il contratto prevede l’erogazione di contributi in conto capitale pari complessivamente ad euro 1.787.946,43, a fronte di un totale di investimenti ammissibili pari a 6.535.106,95 euro.
Il programma del “Distretto del cibo della Toscana del Sud” comprende e sintetizza progetti, già in avanzato stato di realizzazione, che riguardano la promozione dello sviluppo rurale e la salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale attraverso attività agricole e agroalimentari, favorendo nello stesso tempo processi di riorganizzazione tra i diversi soggetti delle filiere operanti nel territorio del Distretto rurale della Toscana Sud.
La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, in qualità di Soggetto proponente, con il supporto tecnico specialistico di Fabbrica ambiente rurale Maremma (F.A.R. Maremma), è a capo di un partenariato di 14 aziende, beneficiarie dei contributi, afferenti alle seguenti filiere : vitivinicola e olivicola, con produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, seguite da quella ortofrutticola, cerealicola e zootecnica (ovi-caprina). Nove le aziende dalla provincia di Grosseto, quattro quelle della provincia di Siena e una della provincia di Arezzo.
Il presidente della Camera di commercio Riccardo Breda e il presidente dell’assemblea del distretto Enrico Rabazzi esprimono la loro soddisfazione per il risultato raggiunto in sinergia e per lo sviluppo del territorio.