FOLLONICA – Non poteva certo mancare la ASD Tondi Sport Acqua e Sapone all’unica tappa italiana delle “UCI Gravel World Series”. Si tratta di un circuito internazionale composto da 16 appuntamenti partecipando ai quali solo il 25% dei classificati per ogni singola categoria guadagna l’accesso al Campionato del Mondo Gravel che si disputerà in Veneto i giorni 7 ed 8 ottobre.
La disciplina del gravel è l’ultima arrivata nel mondo del ciclismo. Nata negli USA e sbarcata da poco nel vecchio continente, si caratterizza per essere un mix perfetto tra strada e fuoristrada, alternando tratti di strade bianche, single track, asfalto e tratti tecnici da percorrere con bici specificatamente studiate.
In tre della ASD Tondi Sport Acqua e Sapone si sono presentati al via de “La Monsterrato”, una gara durissima di 125 km con un dislivello positivo di circa 1700 metri, che si è svolta sabato scorso a Quattordio in provincia di Alessandria: Mirco Balducci, Marco De Stasio (categoria 45-49 anni) e Stefano Marziali (categoria 50-54 anni).
Balducci, indomabile nelle prime fasi della gara, ha dovuto cedere alla sfortuna e, dopo ben tre forature, ha dovuto ritirarsi dalla manifestazione mentre si trovava nel gruppo di testa. Lo strepitoso risultato colto lo scorso anno alla prima edizione del Campionato del Mondo Gravel – un quarto posto in volata per l’argento (e con la ruota posteriore forata) – dovrebbe comunque garantirgli l’accesso all’evento iridato.
A bersaglio invece De Stasio che, con una brillante e solida nona posizione di categoria, accede al Campionato Mondiale conquistando il diritto di indossare la maglia della Nazionale Italiana.
Ottima la prestazione di Marziali che, rientrato alle corse dopo uno stop forzato di alcuni mesi, si classifica 24mo della propria categoria confermando le sue indubbie capacità fisiche e tecniche.
A supporto della squadra l’altro alfiere della formazione amiatina: Cristiano Taliani, già vincitore di un titolo italiano nella disciplina mtb marathon, con il suo prezioso contributo ha fornito assistenza tecnica e rifornimenti nelle 5 zone a ciò deputate disseminate lungo il percorso.