GROSSETO – «Un incontro per comprendere al meglio la situazione che si sta verificando intorno ai medici di famiglia e sul presidio sanitario dei territori rimasti scoperti, come ad esempio quello di Rispescia». Per questo motivo i consiglieri comunali Amedeo Gabbrielli e Valerio Pizzuti hanno incontrato la direttrice del distretto sanitario Tania Barbi, per affrontare le urgenti tematiche di livello sanitario.
«La direttrice si è resa molto disponibile e collaborativa – precisano i due consiglieri – e ha assicurato che dal mese di ottobre ci sarà un nuovo medico, già individuato, che prenderà servizio, molto probabilmente dal mese di ottobre prossimo e comunque appena la nomina verrà ufficializzata».
«È auspicabile che il medico di medicina generale designato faccia il possibile per garantire la continuità della attività ambulatoriale nella frazione di Rispescia come già avvenuto in precedenza e come i residenti richiedono».
«Di certo è possibile presumere che per la permanenza di questo ambulatorio saranno determinanti una serie di fattori tutti ugualmente importanti comprese le oggettive necessità del territorio» prosegue la nota.
«Riguardo i tempi di sostituzione del medico non possiamo non sottolineare che la regione Toscana, al contrario di altri enti, quando un medico decide di andare in pensione emette il bando per sostituirlo non contestualmente, ma come è accaduto a Alberese e Rispescia, anche molti mesi dopo. Si rimarca quindi, la lentezza della Regione Toscana nell’adempimento dell’importante procedura. Una grande criticità che si è creata con questa modalità di operare, lasciando per molti mesi, in un periodo delicato come l’estate, molti anziani senza un medico di riferimento».