GROSSETO – «Si arriva con gioia e si parte con un po’ tristezza». A dirlo è il Colonnello Giuseppe Adinolfi, comandante provinciale dei Carabinieri che da lunedì prossimo, 4 settembre, assumerà un nuovo incarico a Roma.
Un passo in avanti per la carriera del Colonnello che si trasferirà nella capitale, ma «questo è un arrivederci, non un addio» ha sottolineato subito durante l’incontro con la stampa questa mattina negli spazi del comando provinciale di Piazza La Marmora che ha diretto negli ultimi tre anni.
Il nuovo incarico di Adinolfi sarà quello di Capoufficio della Commissione Valutazione e Avanzamento al comando nazionale di Roma (in sostanza si occuperà della carriera dei carabinieri) e successivamente diventerà il Responsabile della Protezione dati per i Carabinieri, cioè il Garante per la privacy.
Un incarico di prestigio a cui va incontro il colonnello Adinolfi e che questa mattina ha salutato tutta la Maremma. «Un po’ mi rammarico di lasciare una terra in cui sono stato benissimo – ha detto -, ma sottolineo che la saluto solo come comandante, ma non come cittadino. La bellezza dei posti e la schiettezza delle persone mi sono piaciuti davvero molto, tanto da considerarmi ormai un vero “testimonial” della Maremma.
«Lascio il mio posto con la tranquillità che ho fatto del mio meglio – ha aggiunto -, ma ovviamente i risultati li giudicheranno i cittadini. Ho la certezza di averci messo il cuore e di non aver svolto solo una mansione di ufficio. Il nuovo Comandante, il tenente colonnello Sebastiano Arena, si insedierà lunedì 4 settembre e spero che saprà fare meglio e più di me, perché vorrà dire che ho posto delle buone basi».