CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Mentre si continua a discutere sulle presenze turistiche in questa estate 2023, i Comuni del G20 Spiagge fanno il punto su quelle che sono le esigenze prioritarie che i territori a forte impatto turistico si trovano a gestire.
Il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi è intervenuta in diretta streaming a Canale Italia, insieme ai sindaci di Cavallino Treporti, Arzachena e Lignano Sabbiadoro.
Il comune di Castiglione della Pescaia, che conta poco più di 7000 residenti, è uno dei più piccoli del G20, ma diventa uno dei più grandi per presenze turistiche, e necessita di servizi adeguati principalmente per quanto riguarda sicurezza e salute.
«Dallo scorso anno – dichiara il sindaco Elena Nappi – la Asl non riesce più a garantire il servizio di guardia medica estiva a causa della carenza di personale, per questo motivo come amministrazione mettiamo in campo un servizio sanitario stagionale di primo soccorso, sia nel capoluogo che a Punta Ala, per salvaguardare la salute di cittadini e turisti che decuplicano tra giugno e settembre».
Gestire le presenze turistiche significa anche poter vigilare sulla sicurezza dei turisti, e il Comune di Castiglione della Pescaia in accordo con la Prefettura di Grosseto ha messo a punto il progetto “Mille occhi” attivando una Task Force notturna nei principali punti strategici del territorio.
«Garantire la sicurezza di tutta la comunità – continua la prima cittadina – è una delle prerogative di questa amministrazione per questo motivo abbiamo deciso di supportare le forze dell’ordine e la nostra polizia locale con personale privato competente e autorizzato a fare un servizio di guardiania notturna, soprattutto nei fine settimana (venerdì e sabato) e nel mese di agosto quando la pressione turistica si fa sentire di più. Alcuni episodi accorsi nel periodo estivo non devono far destare preoccupazione ai nostri frequentatori perché sono eventi isolati e sporadici che possono capitare in una località che esplode di presenze turistiche in questo periodo dell’anno, ma che sono stati subito contenuti e risolti dal pronto intervento dei Carabinieri».
Infrastrutture e decoro urbano, gestione delle seconde case, salvaguardia degli arenili, fiscalità locale e sviluppo sostenibile sono le problematiche che accomunano i territori del G20 Spiagge, sulle quali i sindaci chiedono maggiori interventi, risorse e risposte certe.
Intanto va avanti l’ìter della proposta di legge per il riconoscimento dello status di Comunità Marine.