GROSSETO – «C’era tutto dentro, documenti, carte di credito e persino i soldi. Volevo dire grazie. E meno male che esistono ancora persone oneste» così un grossetano, Alberto Gaia, ringrazia chi ha trovato e riportato il suo portafogli.
«Lunedì pomeriggio sono uscito di casa con lo scooter per andare a fare delle commissioni e arrivato al negozio mi sono reso conto che non avevo il portafoglio, convinto che lo avessi dimenticato a casa sono tornato indietro. Niente, il portafoglio non c’era, lo avevo perso. Ho rifatto più volte il tragitto ma niente. Documenti, patente, vari bancomat, carte di versamento della mia attività, postepay e altre cose importanti, tutto da rifare. Ero disperato».
«Alle 20:30 circa, dopo aver chiuso la mia attività, sono passato in caserma dai carabinieri per sapere se magari qualcuno lo avesse riportato. Niente. Alle ore 21:30 circa squilla il cellulare: era la Questura. Avevano trovato il mio portafoglio» prosegue il lettore.
«Meno male, ero felicissimo. Ancora (meno male) la denuncia di smarrimento non l’avevo fatta. Sono andato subito in questura e dopo aver sbrigato le varie formalità mi hanno ridato il portafoglio e mi hanno chiesto se c’era tutto. Controllo tutti i documenti, le varie cose e poi dico: “I soldi!” “Mancano? mi chiede il poliziotto”. “No! Ci sono anche i soldi!” Ero incredulo. Ecco volevo dire che meno male esistono ancora persone oneste. Non ho potuto sapere chi lo ha portato in Questura e allora volevo ringraziarlo in questo modo».