GROSSETO – L’amministrazione comunale di Follonica nei mesi scorsi ha aperto un bando per individuare un gestore che si occupasse dell’accesso, della manutenzione, della pulizia e del completamento delle strutture mancanti delle aree di sgambamento per cani localizzate nei vari quartieri cittadini. In particolare, l’avviso riguardava le aree poste in via Massetana, in via Londra-via Atene-via Cassarello, nella pineta di Ponente, in via Europa-parco Petraia-fronte Asl e in via Togliatti-via Amendola.
«La nuova assegnazione permette la gestione delle quattro aree di sgambamento nel centro urbano – afferma l’assessore alle politiche di tutela e cura degli animali Francesco Ciompi – con riferimento specifico alle attività di apertura e chiusura, accoglienza dell’utenza, interventi di manutenzione, pulizia e controllo. Inoltre verrà realizzata una nuova area sgambamento nella zona di via De Gasperi e via Togliatti. Ovviamente verranno gestite le due Bau Beach di Follonica, anche in collaborazione con altre associazioni presenti sul territorio. Le due spiagge sono molto apprezzate sia dalla cittadinanza sia da chi viene a Follonica in vacanza e la nuova assegnazione permette di gestirle al meglio anche con attività cinofile specifiche. I servizi sono tutti gratuiti».
In città sono presenti due Bau Beach, nelle quali tutti i cani possono avere libero accesso alla spiaggia e allo specchio d’acqua antistante. La prima spiaggia si trova a nord del torrente Petraia e si estende per 120 metri a partire dal piede del pennello nord, la seconda si trova a nord del fosso Cervia, dal piede dell’argine destro del fosso per 100 metri verso nord. È grazie agli utili delle Farmacie Comunali se è stato possibile realizzare queste spiagge:
«Alla gestione di queste aree abbiamo destinato 6 mila euro – dice il vicesindaco Andrea Pecorini –
Nella Bau Beach, che sono ad accesso completamente gratuito, è vietato lasciare liberi i cani e i responsabili devono vigilare affinché gli animali non disturbino altri utenti della spiaggia. Il responsabile dell’animale deve poi dotarsi di guinzaglio e museruola oltre che di strumenti per la raccolta delle deiezioni, provvedendo sempre e comunque alla loro raccolta. Chiunque non rispetti l’obbligo del possesso di idonei strumenti per la pulizia e che non si adopri per la raccolta delle deiezioni, sarà soggetto alla sanzione amministrativa che può andare da 80 a 480 euro. Il Comune di Follonica partecipa annualmente all’iniziativa della Fondazione Fee per l’ottenimento della Bandiera Blu e il controllo dell’accesso degli animali in spiaggia rappresenta uno dei punti da seguire per ricevere il riconoscimento internazionale.