GROSSETO – Il Marathon Bike di Grosseto ha riproposto in questi giorni la “Tapasciata Romana” una passeggiata-corsa di notte nel cuore di Roma. La società grossetana che si appresta a festeggiare la quattrocentesima gara organizzata dalla sua nascita avvenuta nel 2005, ha voluto riproporre questa singolare iniziativa alla sua nona edizione, ammirando la città eterna e visitandola praticamente da soli, in santa pace, senza traffico né rumori.
“Lo sforzo di correre quando è l’ora di dormire – ha diramato la società – è stato ripagato dallo scenario incomparabile attraversato di corsa ma con evidenti fermate nei luoghi simbolo conosciuti in tutte le parti del mondo. E così in quattordici si sono preparati, portandosi dietro l’abbigliamento di gara, la consueta maglia arancione e bianca per quella che fu definita nella prima edizione datata 2014 “Tapasciata Romana”. Impossibile però partire digiuni. Così intorno alle 22 tutti a tavola in un locale nella zona del Colosseo con pizza e birra”. A seguire, la macchia arancione ha iniziato un giro che ha toccato i punti più belli di una Roma semi deserta. La prima tappa è stata il Circo Massimo, poi l’arco di Costantino, Colosseo, l’altare della Patria di Piazza Venezia, il Campidoglio, Piazza Navona, Pantheon, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna, il Pincio, Piazza del Popolo, Piazza San Pietro, Castel Sant’Angelo (dove è stata scattata la foto più significativa), Campo dei Fiori, per un totale di 18 chilometri. Alle ore 4 rientro a Grosseto. Questi i presenti: Guido Petrucci, Riccardo Ciregia, Elena Rossi, Silvia Sacchini, Isabella Guida, Luca Poggiani, Giovanni Gasparini, Nicola Grasso, Danilo Marianelli, Maurizio Fantini, Elisa e Maurizio Maggiotto, Maurizio Ciolfi e Riccardo Bondi.