CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Per la prossima stagione turistica il porto di Castiglione sarà totalmente accessibile. La Giunta, che ha approvato il progetto preliminare per gli interventi di “miglioramento dell’accessibilità all’area portuale”, ha illustrato ai gruppi di opposizione e alle associazioni del territorio, nel corso di un incontro partecipativo e di confronto, i programmi di intervento ricadenti nell’ambito del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) in attuazione nell’anno in corso.
Uno degli interventi previsti è proprio il miglioramento dell’accessibilità dell’area portuale, come da accordo istituzionale sottoscritto con la Regione Toscana sulla base delle linee guida sviluppate dal Centro Regionale Accessibilità, finanziato con contributo regionale di 50mila euro. Il Comune di Castiglione della Pescaia è, infatti, uno dei tre comuni toscani che ha partecipato al bando regionale, insieme ai comuni di Monte Argentario, per il porto turistico di Porto Ercole, e Marciana Marina, e il progetto presentato è stato ammesso al finanziamento.
«Il nostro obbiettivo – afferma Sandra Mucciarini, assessore al sociale – è sempre di far si che tutto il territorio sia sempre più accessibile e che le sue bellezze siano a portata di tutti i nostri cittadini e visitatori, facendoci aiutare da coloro che conoscono le problematiche di una persona speciale. Per questo ringraziamo della collaborazione tutte le associazioni di riferimento. Abbiamo a disposizione un grande strumento e dobbiamo renderlo efficace ed essenziale».
Il porto di Castiglione della Pescaia presenta le condizioni necessarie per essere trasformato in approdo turistico accessibile. Gli interventi da attuare riguarderanno l’installazione di nuovi bagni per diversamente abili, un sollevatore manuale ad argano per consentire l’utilizzo in sicurezza delle imbarcazioni e una rampa in ferro con pendenze a norma per raggiungere la parte finale del molo.
«Abbiamo colto l’occasione della presentazione di questo progetto – aggiunge l’assessore al turismo e lavori pubblici Susanna Lorenzini – per iniziare un confronto costruttivo con le forze politiche e le associazioni del luogo interessate, sul tema del raggiungimento della piena accessibilità degli spazi collettivi. Insieme potremo individuare situazioni critiche ed assegnare priorità agli interventi per cercare di rimuovere ogni impedimento alla libera mobilità di ciascun individuo. Il tutto anche nell’ottica di rendere il nostro comune, di alta valenza turistica, una meta sempre più accogliente e veramente accessibile a tutti».
«L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di continuare ad accrescere il grado di accessibilità a tutti gli spazi collettivi del territorio urbano, del capoluogo e delle frazioni, adoperandosi per consentire la rimozione di ogni impedimento alla libera mobilità di ciascun individuo. In quest’ottica concorda con le associazioni nell’avvio di azioni di sensibilizzazione tra gli imprenditori locali che operano nel settore turistico-ricettivo, convinta che il miglioramento dell’accessibilità delle strutture a disabili, anziani e bambini, rappresenti non solo un servizio essenziale ma anche un opportunità nell’offerta turistica di qualità. Non è da escludere l’istituzione di un Garante per l’accessibilità».