GROSSETO – Semaforo verde per il Distretto biologico della Maremma: ora che la Regione ha ufficialmente riconosciuto il progetto i vari Comuni e le forze politiche che vi hanno partecipato possono dirsi contenti per il lavoro svolto.
«Siamo davvero soddisfatti – commenta Federico Bordo, assessore con delega all’Agricoltura del Comune di Capalbio – del passo in avanti che il progetto ha compiuto. Abbiamo intrapreso un percorso, insieme ai comuni di Castiglione della Pescaia, Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano, Orbetello e Scansano, che vede la concretizzazione di uno dei distretti biologici più grandi d’Europa, abbracciando un territorio agricolo di quasi centomila ettari».
I parametri alla base del riconoscimento della Regione Toscana sono tre: presenza di una superficie condotta con metodo biologico pari almeno al trenta per cento rispetto alla superficie agricola utilizzata; l’adesione di almeno tre imprenditori agricoli biologici iscritti nell’elenco pubblico degli operatori dell’agricoltura e dell’acquacoltura biologiche che operano sul territorio del distretto o, se presente sul territorio, un’associazione in cui siano presenti almeno tre imprenditori agricoli biologici; l’adesione di un terzo dei comuni del territorio del distretto, che si devono impegnare ad adottare politiche di tutela dell’uso del suolo, di riduzione della produzione di rifiuti, di difesa dell’ambiente e di promozione delle produzioni biologiche e di difesa e sviluppo dell’agro-biodiversità.
«Grazie a una sinergia propositiva – conclude Federico Bordo – tra istituzioni, imprese e associazioni di categoria stiamo costruendo una grande opportunità per la nostra area, promuovendo le produzioni biologiche, la tutela e la valorizzazione dei territori e delle rispettive tipicità. Ringrazio, a nome dell’amministrazione capalbiese, tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa».
Il Distretto biologico della Maremma è la sesta realtà della Toscana che promuove la coltivazione, l’allevamento, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari ottenuti grazie alle pratiche biologiche. E anche la coalizione di centrodestra di Grosseto ha voluto esprimere la propria soddisfazione.
«Fratelli d’Italia Grosseto, Lista civica Vivarelli Colonna Sindaco, Nuovo Millennio, Lega Grosseto e Forza Italia Grosseto plaudono allo splendido risultato raggiunto con il riconoscimento del Distretto Biologico della Maremma – dichiara la coalizione di centrodestra -. Tale riconoscimento, che porterà ad una successiva certificazione, genera un prezioso ed utilissimo strumento di partnership pubblico-privata che unisce i sette Comuni fondatori e oltre 1500 imprese del territorio in uno strumento fondamentale».
«Un’ opportunità di rilancio territoriale che incrementa, attraverso la creazione di un marchio identificativo, la capacità potenziale di percezione di finanziamenti comunitari sui progetti multi-misura e sui progetti integrati di filiera, accedendo a categorie prioritarie sul nuovo piano di sviluppo rurale.
Il neo costituito Distretto Biologico si pone come strumento attraverso cui risollevare l’aggravata congiuntura economica in cui versano purtroppo le imprese agricole locali e incentivare le potenzialità del nostro territorio a vocazione prettamente agricola. Quella stessa vocazione che ha reso la nostra Maremma famosa ed invidiata in tutto il mondo».
«Una Maremma simbolo di rispetto ambientale e del consumatore stesso – concludono i partiti -. Messaggio che il Distretto si impegna a trasmettere, inspirato alle tipicità territoriali, alle qualità ambientali e alle produzioni biologiche che hanno appunto effetti positivi sulla vita delle persone, limitando gli impatti dannosi su aria, suolo e biodiversità. Un plauso dunque al sindaco Vivarelli Colonna, da sempre espressione del mondo agricolo e profondo conoscitore delle sue dinamiche, che con caparbietà, capacità e un pizzico di sana follia, ha attivato questo percorso ottenendo in breve tempo riconoscimento e l‘approvazione della Regione Toscana, delle associazioni di categoria e degli imprenditori locali. Un gesto che testimonia che oggi un buon sindaco può mettersi a disposizione della propria comunità, non soltanto per le pratiche amministrative di spettanza, ma anche come manager di progetti. Per questo e molto altro la coalizione di centro destra sarà sempre vicina al sindaco Vivarelli Colonna, per il bene e nell’interesse della nostra città».