GROSSETO – Per il sesto anno consecutivo, con tre bike smile (su un punteggio massimo di cinque) Grosseto si conferma Comune Ciclabile, grazie anche all’impegno nella governance, con il masterplan per le ciclabili e delle attività bike-friendly promosse dall’Amministrazione comunale.
Secondo momento ufficiale oggi, dopo quello di fine gennaio, per la consegna delle bandiere gialle della ciclabilità italiana 2023 alla sesta edizione di Fiab Comuni Ciclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile e che, in questi anni, ha coinvolto quasi 180 comuni italiani di ogni dimensione, tra cui nove capoluoghi di regione e 26 capoluoghi di provincia.
“Il Comune di Grosseto si aggiudica anche quest’anno tre bike-smile – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Mobilità Riccardo Megale -. Un riconoscimento importante di cui andare fieri e che, come amministratori, ci ripaga degli sforzi fatti sul fronte della mobilità dolce e sostenibile: dall’incremento delle infrastrutture ciclabili all’adesione del progetto zona30 a attività di educazione e sensibilizzazione nelle scuole, all’approvazione del progetto esecutivo di quella che sarà la futura greenway urbana e tanto altro ancora. Azioni queste fortemente volute dall’Amministrazione Vivarelli Colonna da sempre attenta e sensibile all’ambiente e alla mobilità ciclica e sostenibile”.
“Fiab Comuni Ciclabili non è un premio – sottolinea Alessandro Tursi, presidente di Fiab – ma uno strumento pensato e sviluppato per aiutare le amministrazioni a valutare, sulla base di precisi criteri, quanto il loro territorio sia realmente ‘a misura di bicicletta’ per i residenti e per i turisti, e ad accompagnarle in un percorso di costante miglioramento nel tempo. Nonostante il taglio dei finanziamenti, infatti, molti Comuni continuano, con lungimiranza, a lavorare sul tema della mobilità ciclistica, ben consci del potenziale della bicicletta quale soluzione chiave per contrastare, oggi più che mai, crisi energetica e crisi climatica”.
Il consueto momento formativo offerto da Fiab ai ComuniCiclabili è stato dedicato, questa volta, all’attualissimo tema delle Città 30, un modello per migliorare la sicurezza stradale nei centri urbani, ridurre i morti sulle strade e rendere le città sane e vivibili.
L’edizione 2023 di Fiab-ComuniCiclabili è patrocinata da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ecf-European Cyclists Federation, Anci – ssociazione nazionale comuni italiani, Inu – Istituto nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, Ali – Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, Centro Ricerca per il Trasporto e la Logistica de la Sapienza, World Cycling Alliance e Wwf.