MONTE ARGENTARIO – La Maremma si trasforma in un immenso set a cielo aperto fino al 29 luglio: 60 filmmakers, provenienti da 40 paesi diversi, gireranno i loro short-films su tutto il territorio di Monte Argentario, tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole, senza tralasciare i paesaggi naturali interni.
Arriva per la seconda volta, con il sostegno dell’Amministrazione comunale, la carovana di cineasti di Cinemadamare, il più grande campus internazionale di giovani autori, giunto alla 21esima edizione, che da Roma viaggia ogni anno per tutt’Italia per tre mesi, per circa 9500 chilometri, fermandosi in nove regioni. Nel lungo tour, sono previste anche tappe a Milano, Como, Matera, Genova e l’ultima (a settembre) in Francia, sulla Costa Azzurra, nel comune Sète.
Ospite dell’Evento e tutor d’eccezione, il popolare scrittore e regista Federico Moccia. Il popolare artista e cineasta che ha animato i cuori dei giovanissimi lettori degli anni duemila con “Tre metri sopra il cielo” e “Ho voglia di te”, si è trovato oggi di fronte a quegli stessi interlocutori diventati uomini e donne che, anche grazie a lui, hanno intrapreso la carriera da artisti. Il confronto con i talentuosi filmmaker di Cinemadamare ha generato un interessante dibattito sul cinema contemporaneo e lo stesso Moccia a dichiarato: “Le cose migliori vengono dal cuore. E per questo dobbiamo raccontare le cose che vogliamo raccontare, perché troppe volte ci facciamo condizionare da cosa la società ci dice di fare e di produrre. Io sono molto contento che voi ragazzi siate qui, e spero abbiate la possibilità di esprimervi al meglio, senza alcuna limitazione, come il format di Cinemadamare promette”.
L’obiettivo fondamentale di Cinemadamare è quello di promuovere il territorio delle più suggestive località italiane, come quello di Monte Argentario, attraverso le opere cinematografiche e audiovisive, realizzate dai filmmakers che in queste ore sono già al lavoro per scrivere le sceneggiature che nei prossimi giorni saranno trasformati in altrettanti cortometraggi, che l’ultima sera (29 luglio) saranno proiettati gratuitamente a tutto il pubblico di Monte Argentario e a tutti i turisti che vorranno intervenire (tutti i film saranno sottotitolati in inglese), per premiarne i più belli, in piazzale dei Rioni, sullo splendido lungomare di Porto Santo Stefano.
In più, ogni sera, ad iniziare da giovedì 27 luglio, sempre nel piazzale del lungomare argentarino, una rassegna di film gratuita, secondo il seguente Cartellone: a partire dalle 21.30 “La Favorita” (27 luglio), “Una donna promettente” (28 luglio) e l’ultima sera il concorso per tutti i film girati in settimana a Monte Argentario (in chiusura, la premiazione).
“Avere tanti giovani qui è una grandissima opportunità per noi – dichiara l’assessore Chiara Orsini -. Monte Argentario è un comune molto aperto e spero che i cineasti del Campus possano percepire appieno la bellezza e la particolarità che la nostra città ha da offrire. Abbiamo fortemente voluto la presenza di Cinemadamare qui per il secondo anno di fila perchè crediamo nel grande valore culturale e umano che questa manifestazione può donare al nostro comune”.
“Nutriamo delle grandi aspettative su questa settimana a Monte Argentario – ha spiegato il direttore di Cinemadamare Franco Rina -, non solo per la suggestione del paesaggio marino e non, e per la storia antica e recente su cui si fonda la città, ma anche per la presenza di tanti turisti provenienti da tutto il mondo, che conferisce all’Argentario un carattere assolutamente cosmopolita”.
Infine, a caratterizzare la settimana di Cinemadamare a Monte Argentario, anche un esperimento di grande interesse e di grande attualità. I giovani autori italiani e stranieri, infatti, lanciano una sfida ai programmi di intelligenza artificiale: da un medesimo soggetto verranno tratte due sceneggiature, una elaborata dall’Ai e l’altra scritta da un gruppo di sceneggiatori. Entrambi gli “scripts”, poi, saranno trasformati in short film. Durante la proiezione finale, il confronto tra le due versioni, con la scelta del migliore. Il risultato di questo esperimento di competizione tra “uomo e macchina”, sarà presentato e discusso nel corso della Festa del Cinema di Roma, in collaborazione con la “Roma Lazio Film Commission”.