RIBOLLA – Alessandro Spampani della Falaschi vince una combattutissima edizione del trofeo “Ombrone” sul castiglionese Adriano Nocciolini del Marathon Bike e Francesco Del Corso, compagno di squadra del vincitore. La gara di ciclismo amatoriale Uisp, è andata in scena a Ribolla ed è stata organizzata dal Marathon Bike e Avis Ribolla, supportata dalla Banca Tema e dalla ditta Autotrasporti f.lli Rosi, con il patrocinio della Provincia di Grosseto.
La Maremma è ormai diventata teatro di grandi sfide infrasettimanali, con corridori prevenienti da svariate regioni italiane che si fronteggiano senza esclusione di colpi, non curanti delle difficolta del percorso o delle condizioni del clima avverse. Così è stato anche mercoledì scorso con una sessantina di ciclisti alla partenza. Pronti via e subito in evidenza la squadra del Marathon Bike che schierava nell’occasione Michele Trillocco, Raffaele Caselli, Michele Nelli, Marco Giacomi e il capitano Adriano Nocciolini. Infatti la squadra grossetana cercava a più riprese la fuga buona per Nocciolini cosa che si concretizzava dopo una cinquantina di chilometri quando Giacomi e gli altri del Marathon bike, aprivano la strada a Nocciolini che riusciva ad avvantaggiarsi assieme a Marco Mariottini della Ciclistica Senese e il “due” della Falaschi, ovvero Spampani-Del Corso. Su di loro rinveniva Francesco Banti della Promotech proprio dentro Ribolla a circa quattro chilometri dal traguardo posto a un chilometro da Montemassi. Scatti e contro scatti e nel gruppetto di testa rimanevano in tre. Spampani-Nocciolini-Del Corso.
Il gioco di squadra della Falaschi non lasciava scampo a un super Nocciolini che al traguardo giungeva secondo dietro Spampani ma vincitore di fascia. Al terzo Francesco del Corso. Per il castiglionese Nocciolini è la 59° vittoria in carriera. Soddisfazione in casa del Marathon Bike per quest’altra prova maiuscola della squadra, sempre protagonista dall’inizio dell’anno . Questi i migliori di categoria: Roberto Basile, Banti Francesco, Adriano Nocciolini (vincitore di fascia) Antonio Capotosto, Fabio Alberi e Claudio Giuseppe Nacci.