MONTE ARGENTARIO – “Il biglietto da visita per l’Argentario nel 2023 è la spazzatura”.
A dirlo è il Partito democratico di Monte Argentario in una nota.
“Da settimane ormai, offriamo a cittadini e turisti l’opportunità di imbattersi in cassonetti strabordanti e maleodoranti a tutte le ore e in ogni dove. Probabilmente l’assessore all’ambiente riteneva giusto operare la pulizia attraverso la tecnica dello scaricabarile: eh sì, infatti lui aveva lo stesso compito nella passata amministrazione e, purtroppo per noi, le sue capacità sono ben note”.
“Ma forse anche pulizia, decoro e differenziata ricadono tra i tanti temi sui quali l’assessore ha fatto inversione a U rispetto alle sue posizioni: proprio come sul tema della esternalizzazione dei servizi di riscossione tributaria, contro i quali cinque anni fa si era strenuamente battuto e rispetto al quale adesso stende un tappeto rosso”.
“Strana questa amministrazione. Da un lato propone società in-house per fare qualsiasi cosa, dall’altro esternalizza un servizio che gli uffici amministrativi del nostro comune hanno dimostrato di saper svolgere bene”.
“Non basta una fiamma per illuminare l’Argentario perché poi, con la luce, si vede tutto lo sporco che non si è fatto in tempo a mettere sotto un qualsiasi red carpet”.