Tutti gli esperti del settore, stanno parlando di questa nuova frontiera che ha fatto molto discutere e creato casi mediatici di dimensioni mondiali. Addirittura anche la politica europea ha affrontato riunioni abbastanza urgenti per poter regolamentarla.
Cos’è chat gpt
Chat gpt è un software di intelligenza artificiale per creare dei contenuti multimediali e non. Sostanzialmente interagisce tra il linguaggio macchina (computer) e quello umano. Apprende dall’uomo ed elabora le informazioni per renderle disponibili e lavorabili. Il funzionamento si basa su gpt-3 (generative pre trained transformer 3) che usa l’apprendimento automatico. Il software è stato addestrato fornendo una vastissima quantità di testi, articoli, dialoghi, interviste tra umani, ecc. ed è in grado di generare testi molto simili a quelli umani ma soprattutto di fornire risposte originali alle domande che si pongono.
Come utilizzarla
Utilizzarlo è molto semplice. Da Google si può accedere facilmente con una semplice ricerca e si entra nel sito ufficiale del mondo gpt. All’interno si può conversare con un “robot” inteso come una chat addestrata che da delle risposte alle domande poste. Esempio “chi era Napoleone Bonaparte” piuttosto “le prime parole della canzone dei Pink Floyd”. Alcune versioni (tra cui la nuova alla ver 4.0) riceve anche degli input grafici quali foto o video. Disponibile a breve anche su un’app dedicata per Android, si potrà accedere a questa piattaforma gratuita e a pagamento (abbonamento premium).
Cosa cambia per gli essere umani
Cambia il fatto che molti mestieri scompariranno ma c’è chi sostiene che migliorerà molte cose, a partire dalla digitazione di testi piuttosto che la scrittura di un software complesso. Probabilmente si miglioreranno alcune operazioni di ufficio, di burocrazia ma probabilmente ci sarà anche un uso spropositato e non adatto alla sapienza di migliaia di anni costruita dall’uomo. Non sappiamo nulla e siamo solo all’inizio anche se i colossi stanno investendo molto su questa tecnologia e dichiarano che migliorerà anche la sicurezza sulle auto. Non possiamo fare altro che attendere e sperare che sia davvero utile all’umanità. Spazio alle lunghe riflessioni degli addetti ai lavori.
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Nicola Carobene