GROSSETO – “Un bravo pescatore tiene d’occhio la corrente”. Con queste parole riparte anche sul territorio maremmano la campagna informativa di Fipsas ed E-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione.
«La pesca sportiva – dichiara Enel – è un’attività distensiva che ricarica dallo stress e le vacanze diventano l’occasione per trascorrere una giornata rilassante in riva ad un fiume o ad un lago. Ma come ogni sport, anche la pesca dev’essere praticata seguendo alcune semplici ma fondamentali regole di sicurezza, soprattutto se si pesca nelle vicinanze di linee elettriche e utilizzando canne al carbonio, conduttore di elettricità».
Ecco i cinque consigli che Fipsas e E-distribuzione rivolgono ai pescatori in un’area di pesca:
– Esaminare attentamente la zona prima di montare la canna, accertando l’eventuale presenza di linee elettriche;
– considerare sempre le installazioni elettriche in tensione;
– non posizionarsi con la canna da pesca sotto le linee elettriche ma mantenere, anche lateralmente, una distanza di sicurezza dalla linea di almeno 30 metri (circa 50 passi);
– smontare sempre la canna da pesca durante gli spostamenti da un luogo all’altro;
– essere particolarmente prudenti in caso di pioggia, nebbia e di scarsa visibilità.
«Le canne da pesca realizzate in fibra di carbonio uniscono un’eccellente resistenza a una straordinaria leggerezza, il che consente di costruire canne di lunghezza anche doppia rispetto a quelle in fibra di vetro. Bisogna tuttavia sempre tenere presente che il cimino potrebbe avvicinarsi troppo e, anche se non arriva a toccare i fili elettrici, la particolare conduttività della fibra di carbonio può attirare la corrente che scorre nella rete con gravi conseguenze per il pescatore. Un po’ di prudenza e queste semplici precauzioni possono evitare incidenti, permettendo di pescare in sicurezza».
E-Distribuzione ricorda che per ogni segnalazione, relativa al funzionamento del sistema elettrico, è utile contattare il servizio clienti al numero 803 500, attivo tutti i giorni h24, indicando il codice Pod (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie sul sito e-distribuzione.it e la app E-Distribuzione. Per monitorare lo stato di alimentazione della rete elettrica, inoltre, è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”, raggiungibile qui.
Qui per scaricare la brochure completa con info e istruzione per prevenzione ed emergenza su pesca e linee elettriche: https://www.fipsas.it/images/doc/federazione/enel/Brochure_Sicurezza_Pesca_PagineSingole.pdf