SCARLINO – «Frequento abitualmente la spiaggia libera del Puntone alla destra del canale, prima dei bagni, e purtroppo debbo constatare che i padroni dei cani se ne fregano bellamente delle disposizioni comunali per quanto riguarda il divieto per i loro compagni a 4 zampe di entrare in acqua» a parlare un nostro lettore, Silvano Cavalleri.
«Queste persone dimostrano, oltre che scarsa educazione, una buona dose di arroganza in quanto vogliono imporre anche a chi non lo desidera la compagnia in acqua dei loro cani a dispetto della normativa che prevede: L’accesso ai cani è permesso su tutte le spiagge libere del litorale di Scarlino, fatta eccezione dal primo giugno al 30 settembre a Cala Violina e Cala Civette. È obbligatorio l’uso del guinzaglio, il proprietario del cane deve avere sempre la museruola e il kit per la raccolta delle deiezioni. I cani non possono entrare in acqua, a eccezione dell’area dove vige il divieto di balneazione a nord e a sud della foce del canale Solmine».
«Mi chiedo: ma possibile che l’amministrazione non faccia mai verifiche, magari trovando qualche volontario che di tanto in tanto vada a controllare le aree balneabili e faccia rispettare il divieto? Non sarebbe opportuno prevedere una bella multa a chi fosse trovato in flagrante? Purtroppo ho dovuto constatare che la buona educazione spesso viene ritrovata solo quando i contravventori vengono toccati nel portafoglio. E’ il solito nostro inveterato problema: le regole valgono solo per i poveri fessi, i furbi in assenza di controlli fanno sempre quello che vogliono, anche con prepotenza conclude Cavalleri.