CASTEL DEL PIANO – È stato il lavoro il tema principale della riunione che si è tenuta al circolo del Pd di Castel del Piano. Un’analisi che è partita dal passato per indicare la strada verso il futuro, anche pensando ad interventi per il territorio amiatino.
«Insieme a Valerio Fabiani, consigliere politico per il lavoro del presidente Giani, si è parlato del ruolo che la politica e il Pd in particolare devono avere in una nuova analisi del mondo dell’occupazione e della produzione – dichiarano dal Pd -. Gli errori di valutazione sulla globalizzazione, la perdita di relazioni con il mondo del lavoro, gli interventi sul salario minimo e la necessità di una nuova politica industriale; questi sono stati i principali temi di respiro “nazionale” toccati. Per quanto riguarda gli argomenti regionali, Fabiani ha raccontato l’impegno di Regione Toscana in vertenze importanti come Gkn e Alival, non ultimo Venator».
«A proposito dell’Amiata – proseguono dal partito -, si è avviato un ragionamento su alcune possibili iniziative per migliorare l’offerta lavorativa e recuperare quel capitale umano che spesso se ne va dal nostro territorio per formarsi senza poi tornare. Politiche di decontribuzione per i nuovi assunti nelle aree interne, agevolazioni sulle bollette (il Pd aveva presentato questa proposta in Parlamento, vedendosela bocciare dalla maggioranza di destra), attenzione allo smart working e alla fibra, nuove forme d’impresa».
«È stata una bella serata – commenta Federico Badini, segretario dell’Unione Comunale Pd di Castel del Piano – in cui si è parlato di temi nazionali e locali, anche iniziando a ragionare su proposte che potrebbero aiutare il nostro territorio. Stiamo continuando un lavoro di costruzione iniziato anni fa e non vogliamo fermarci».
Gli appuntamenti del Pd circolo e amiatino continueranno anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di coinvolgere, discutere e proporre, continuando l'”estate militante” lanciata dalla segretaria Schlein.