SANTA FIORA – Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori in via degli Olmi, a Santa Fiora, per la riqualificazione e messa in sicurezza del lato destro della strada, dove si trovano l’ufficio postale e altre attività commerciali. La mancanza di un marciapiede rende infatti questa via di difficile percorrenza a piedi.
L’intervento va a risolvere questa problematica, prevedendo la riorganizzazione delle aiuole sul margine della carreggiata lato ufficio postale, in modo da ricavare lo spazio necessario per realizzare un tratto pedonale.
“Questi lavori rientrano nell’impegno che il Comune sta portando avanti in questi anni al fine di valorizzare il centro storico – spiega Moreno Pomi, assessore comunale ai Lavori pubblici –. La riqualificazione di via degli Olmi è particolarmente importante perché ci consente di aumentare la sicurezza dei pedoni, inoltre è di fatto la via di ingresso al centro storico del paese e quindi ha anche una valenza estetica, oltre che funzionale”.
“Prevediamo di concludere i lavori nel giro di una ventina di giorni – aggiunge Moreno Pomi – in modo da ridurre al minimo il disagio per i residenti e per i turisti. Mi preme sottolineare due aspetti importanti: le piante e gli arbusti di pregio che ci sono vengono salvaguardati e non sono previsti tagli. Inoltre, durante i lavori sarà sempre garantito l’accesso alle abitazioni che si trovano sulla strada, con l’uso di passerelle mobili”.
Il progetto nel dettaglio prevede lo smontaggio e il recupero dei cordoli in pietra di delimitazione delle aiuole, la demolizione delle pavimentazioni in cemento e in asfalto, il rifacimento della rete dei sottoservizi. La sostituzione dei vecchi pali dell’illuminazione pubblica. Saranno anche eseguiti tutti gli interventi necessari per la raccolta delle acque piovane della strada e quelle dei discendenti dei fabbricati, sostituendo le vecchie tubazioni. Verranno predisposti i cavidotti interrati per i cavi di Enel, Telecom e dell’illuminazione pubblica al fine di rimuovere dai fabbricati i cavi in facciata, prendendo accordi con i gestori dei servizi per la programmazione degli interventi alla conclusione dei lavori. Le valvole di allaccio delle abitazioni alla rete di teleriscaldamento cittadino saranno portate all’interno di pozzetti a pavimento, rimuovendo le cassette a vista in acciaio. I cordoli e le pavimentazioni saranno realizzati in pietra di trachite locale del Monte Amiata.