FOLLONICA – «Mazzata Tari in arrivo per i cittadini. Lo scambio “supermercato – cittadella del Carnevale” sarà un’operazione anche a carico dei contribuenti». A dichiararlo è il consigliere comunale della Lega Daniele Pizzichi.
«Il noto project financing – continua Pizzichi – approvato pochi giorni fa dall’amministrazione comunale con cui una nota catena di supermercati si incaricherà di costruire i capannoni per i rioni e l’area adibita a cantieri comunali in cambio della realizzazione di un nuovo supermercato graverà, e non poco, anche sulle tasche dei cittadini follonichesi perché, per far spazio al supermercato, dovrà essere spostato anche il centro di raccolta di via Amendola gestito da Sei Toscana».
«Il nuovo centro di raccolta da realizzare è previsto in zona industriale ed il costo di costruzione si aggira oltre il milione di euro. L’aspetto negativo? Il costo sarà addebitato direttamente nella bolletta Tari e sarà spalmato per un numero di anni da definire. Francamente non capisco perché si debba ulteriormente aumentare la bolletta della nettezza urbana per far spazio ad un nuovo supermercato del quale la città non ne ha assolutamente bisogno».
«Se il costo per lo spostamento e la costruzione del nuovo centro di raccolta venisse addebitato in unica soluzione la Tari aumenterebbe di quasi il 14% – conclude il consigliere -. Tanti soldi a fronte di un costo, dal mio punto di vista, ingiustificato: la cittadella del carnevale, se fosse stata costruita direttamente del Comune, avrebbe avuto un costo di circa due milioni e mezzo di euro, onere che l’amministrazione non ha voluto sostenere (pur avendone le possibilità) preferendo un partenariato pubblico-privato che sta allungando enormemente le attese dei rioni . Oggi però scopriamo che l’operazione sarà tutt’altro che gratis per i follonichesi».