CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – “Le manifestazioni storiche servono a stimolare nei cittadini l’identità ed a valorizzarla. Il Palio marinaro di Castiglione della Pescaia non fa eccezione. I valori identitari sono importanti, anzi fondamentali, per un territorio e per una comunità. Sentirsi parte integrante di un qualcosa che appartiene alla storia e alla tradizione, a Castiglione come in tutte le altre parti della Toscana, significa dare un senso compiuto a un’appartenza. Questo valore aggiunto lo si percepisce anche all’esterno e può diventare, esso stesso, attrazione turistica e motore di sviluppo”.
Lo ha affermato, alla presentazione del Palio marinaro di Castiglione della Pescaia, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, intervenendo quest’oggi, mercoledì 5 luglio, alla conferenza stampa svolta a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze.
L’assessore all’Economia e al Turismo della Regione Toscana, Leonardo Marras, ha invece così presentato l’edizione 2023: “Il Palio marinaro di Castiglione è qualcosa di speciale. Ha oltre settant’anni di storia. Fa parte della tradizione. Ci piace tuttavia pensare, forse un po’ romanticamente, che l’idea di organizzare e svolgere un Palio marinaro, all’epoca, nacque dalla volontà di promuovere il territorio e dare al tempo stesso soddisfazione a chi dal mare traeva lavoro od interessi. Sono stati loro, i nostri padri ed i nostri nonni, che hanno trasformato la Maremma da terra povera e malarica a luogo di servizi ed attrazioni turistiche qual è oggi”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, assieme all’assessore regionale Marras, l’assessora al Turismo del Comune di Castiglione della Pescaia Susanna Lorenzini, la consigliera della Provincia di Grosseto Cecilia Buggiani, il presidente della Asd Palio marinaro Giancarlo Farnetani, la pittrice che ha dipinto il Drappo del Palio dell’Assunta e quello per i cento anni della nascita di Italo Calvino Paola Imposimato, la storica dell’arte che ha dipinto il Drappo del Palio dei Giovani Pamela Menini, l’autrice che ha dipinto il drappo del Palio delle Donne Barbara Gottardi.
La soddisfazione per la presentazione del Palio di Castiglione della Pescaia nella sede della Presidenza della Giunta regionale è stata unanime. Il Palio dell’Assunta vede la sfida in mare, su imbarcazioni a quattro remi, dei cinque rioni del borgo maremmano. Alla competizione maggiore sono associati anche il Palio marinaro dei Giovani e il Palio delle Donne.
L’assessora comunale Lorenzini ha affermato: “A Castiglione della Pescaia siamo abituati ad organizzare eventi, ma il Palio non è uno spettacolo, è una festa. Il Palio si vive, si soffre. Ci restituisce quel senso di appartenenza ad una terra che troppo spesso la frenesia del turismo tende a sovrastare. Un grazie profondo quindi all’entusiasmo di tutti coloro che, capitanati egregiamente dal nuovo presidente Farnetani, il cui legame con questa terra è indiscusso, si stanno impegnando per portare avanti e far crescere questa tradizione che può, perché no, diventare anche una forte attrazione turistica”.
Farnetani, presidente dell’Asd Palio marinaro di Castiglione, ha aggiunto: “La manifestazione è nata nel 1952 dalla volontà dei pescatori di confrontarsi su chi arrivava primo in porto con il pesce della giornata. C’è traccia di una ‘corsa delle lance’, prima origine dell’attuale Palio marinaro, con barche armate di sei persone (quattro rematori, il timoniere e il montatore, ndr) consistente nel vogare nella Fiumara e poi salire a staccare una bandierina posta sul pennone di un vascello. Documenti conservati all’Archivio di Stato di Grosseto datati 1820. Di strada ne è stata fatta da allora, con corse nel fiume Bruna e da oltre dieci anni di nuovo in mare, sempre sentite, che coinvolgono l’intero paese ed i suoi cinque rioni, Portaccia, Piazza, Castello, Marina e Ponte Giorgini. Anche quest’anno l’associazione propone le regate remiere dei Giovani e delle Donne, oltre a quelle dei Senior. Ci sarà inoltre un Palio speciale delle ‘vecchie glorie’ a settembre dedicato a Italo Calvino per i cento anni dalla nascita dello scrittore che riposa nel cimitero comunale”.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti si è ricordato che il Palio marinaro vide la luce nel 1952 quando, sulla scia di altre manifestazioni simili che sorgevano in Toscana, anche a Castiglione si volle dar vita a una competizione remiera. Oggi il Palio è una delle tradizioni più antiche di Castiglione, ormai diventato da tempo località balneare. Ogni anno, sul fiume Bruna e in mare, i cinque rioni si sfidano a colpi di remi in una gara di due chilometri.
In questo mese di luglio si svolgeranno due regate: sabato 15 (il 22 l’eventuale recupero) quella dei Giovani, mentre domenica 16 (il 23 l’eventuale recupero) quella delle Donne. Il Palio dell’Assunta, invece, si correrà domenica 20 agosto (il 27 l’eventuale data di recupero).
Le sommatorie dei punti che saranno attribuiti ai vincitori e ai classificati nelle tre competizioni concorreranno alla graduatoria del Premio di Castiglione della Pescaia, che sarà attribuito al rione che avrà conquistato, globalmente, il miglior punteggio. Il 10 settembre, infine, si correrà un Palio straordinario per ricordare i cent’anni della nascita dello scrittore Italo Calvino, che legò il suo nome alla Maremma e alla costa maremmana.