MASSA MARITTIMA – Porterà la firma dell’artista di fama internazionale Lapo Simeoni il palio del 127° Balestro del Girifalco, in programma a Massa Marittima il 14 agosto alle 21.
«La scelta dell’Amministrazione comunale per questa edizione del Balestro è stata quella di coinvolgere un artista di origini maremmane che si è formato all’estero, dove vive e lavora ormai da molti anni, – spiega il sindaco di Massa Marittima, Marcello Giuntini – e che nonostante la giovane età ha già al suo attivo tantissime esposizioni di rilievo nelle capitali europee e asiatiche, oltre ad aver ottenuto diversi riconoscimenti prestigiosi. Questa collaborazione ci darà l’occasione di misurarci con una dimensione culturale di respiro europeo e di arricchire la collezione dei drappelloni del Balestro del Girifalco ad oggi realizzati, con una firma inedita e di spessore nel panorama artistico internazionale. Saremo ben felici di ospitare Lapo Simeoni a Massa Marittima, ad agosto, per la presentazione del palio da lui disegnato, che sarà conquistato come è consuetudine dal terziere vincitore».
«Abbiamo dedicato il Balestro del Girifalco di agosto al settantacinquesimo anniversario dalla nascita della sezione Avis di Massa Marittima – spiega Angelo Soldatini, rettore della Società dei Terzieri – per sottolineare la lunga e proficua attività dell’associazione sul nostro territorio. Al di là dello specifico impegno sulla donazione di sangue, l’Avis Massetana da sempre collabora attivamente in modo costante alla vita civile, sociale e culturale di Massa Marittima, promuovendo numerose iniziative, tra la quali rivestono un’importanza rilevante quelle nelle scuole. Con la Società dei Terzieri ha poi un legame profondo. La dedicazione vuole essere anche un riconoscimento ai numerosi donatori massetani».
Lapo Simeoni nasce a Orbetello nel 1979. Si forma alla scuola Saint Martins di Londra dove nel 2002 consegue il Diploma Foundation in Art and Design. Sin dagli esordi sperimenta una vasta gamma di mezzi espressivi, dalla pittura murale alla fotografia fino alla realizzazione di opere pittorico-installative, vera e propria peculiarità del suo lavoro. Con la sua arte affronta riflessioni meditate sugli effetti del consumismo globalizzato, sui conflitti sociali, i simboli e gli stereotipi della storia umana, utilizzando i materiali più idonei al raggiungimento di un’estetica finale. Nel 2008 vince il progetto internazionale Movin’ Up, organizzato dall’associazione Giovani Artisti Italiani, realizzando la prima doppia Personale in Beijing (Cina), curata da Filippo Salviati. Nel 2009 organizza e partecipa alla mostra 7 Italian Vision a Basilea durante Art|40|Basel (Svizzera). Nel 2010 realizza la prima mostra personale a Roma, “Mind The Gap” curata da Francesca Franco presso la Galleria altri lavori in Corso. Nel 2016 realizza la prima grande mostra Museale “Things Left Unsaid” presso il Museo Albornoz di Narni, curata da Micol Veller, sempre nello stesso anno partecipa alla mostra The Rebirth triad, presso la Reggia di Caserta. La sua opera entra successivamente a far parte della collezione pubblica della Reggia di Caserta. Tra gli ultimi progetti più importanti: nel 2017 Forever Never Comes, al Museo archeologico e d’arte della Maremma a Grosseto; nel 2018 a Londra “What goes Around comes to art”, a cura di London Trade Art, realizzato grazie a by Redhedge, Herrick Gallery. Nel 2019 la partecipazione alla mostra immersiva Laboratorio oceanico I, Camilla Boemio, presso il Museo Giardino botanico di Trastevere a Roma. Nel 2021 Bocklin Project Intragallery a Napoli; nel 2023 a Berlino l’evento espositivo Hell, a cura di Artspring Open Studio. Lapo Simeoni ha sempre mantenuto un legame forte con la Maremma e a settembre, dopo la partecipazione al Palio del Balestro del Girifalco di Massa Marittima, farà anche una personale nella galleria dell´Art Hotel Lucerna, a Castiglione della Pescaia.