SCARLINO – “Facendo seguito all’incontro svolto il 21 giugno scorso tra i vertici locali della Venator – dice Salvatore Aurigemma, coordinatore comunale di FdI Scarlino e Paolo Raspanti, consigliere comunale Fratelli d’Italia in una nota – i vari sindaci dei comuni del comprensorio delle Colline metallifere, le organizzazioni sindacali e la Rsu aziendale, incontro al quale era presente anche il nostro consigliere comunale Paolo Raspanti, Fratelli d’Italia Scarlino alla luce di quanto emerso nel corso della riunione sulle problematiche relative alle autorizzazioni inerenti le discariche (Montioni e Cava della Vallina a Gavorrano) dei reflui di lavorazione del biossido di titanio, Fratelli d’Italia Scarlino, dopo aver consultato i propri parlamentari del territorio Simona Petrucci, componente della Commissione ambiente del Senato e Fabrizio Rossi, componente della Commissione ambiente della Camera dei deputati e coordinatore regionale FdI-Toscana, conferma, come tra l’altro abbiamo fatto nel corso dell’ultimo consiglio comunale, la propria disponibilità affinché venga data la cessione temporanea alla Venator dei 20 ettari di terreno di proprietà comunale”.
“Tutto questo servirà a mettere in atto, anche attraverso l’intervento dei propri parlamentari per quanto di competenza, tutte quelle azioni volte ad assicurare continuità produttiva e nel contempo a dare serenità alle centinaia di lavoratori tra diretti e indotto che vedono ancora molte ombre sul proprio futuro lavorativo: non esclusi i lavoratori delle aziende fornitrici di Venator, come Nuova Solmine, più una serie di servizi, comprese le cave della zona di Carrara per la lavorazione della marmettola”.
“La nostra richiesta si esplica in due precisi punti. Il primo rivolto alla Regione Toscana, con la richiesta di accelerare i tempi per le autorizzazioni alle discariche. Il secondo, rivolto alla Venator, che fornisca tutte quelle garanzie nel dare, dopo il fermo produzione, la continuità produttiva alla fabbrica non appena tutto l’iter sarà risolto e in particolar modo di dare seguito agli impegni promessi anche a noi di FdI Scarlino riguardo gli investimenti per la riduzione dei volumi di gesso prodotto”.