SEGGIANO – «Ci duole ancora una volta evidenziare lo stato di abbandono del nostro paese ma è purtroppo necessario farlo nella speranza che qualcosa si muova». Esordisce cosi Mario Simi del gruppo Seggiano per l’Amiata. A fargli da cassa di risonanza è anche Gilberto Alviani, capogruppo di minoranza Lega Salvini Premier.
«Mai visto un paese in queste condizioni – afferma Alviani -. Luoghi tipici del paese ridotti a latrine a cielo aperto come Porta San Gervasio dove escrementi di animali e l’erba ormai da falciare dominano. Proviamo davvero imbarazzo nel mostrare un paese così ai cittadini e ai turisti che visitano angoli tipici del nostro paese trovandoli in condizioni di totale abbandono. Basti guardare ad esempio la piazzetta degli Orti, il parco della Pescina, il parco giochi della Matrolla, il campo sportivo di Seggiano e udite udite addirittura il cimitero di Pescina con l’erba alta».
«Veramente un paese abbandonato a se stesso – aggiungono in coro Simi ed Alviani -. Non esiste nessuna programmazione, nessuno dell’amministrazione si prende cura di organizzare e pianificare le lavorazioni da fare perché non ne ha ne capacità ne contezza. Su questo argomento abbiamo presentato un’interrogazione a risposta orale al sindaco, che ha ignorato nonostante il consiglio comunale di ieri. Oltre a quanto detto è da rilevare come non esista nessuna programmazione in merito agli eventi estivi che di solito le amministrazioni organizzano e riassumono in apposite locandine create ad hoc in collaborazione con le Pro Loco e con le associazioni presenti sul territorio. Ogni paese è uscito con la proprie proposte elencando gli eventi pensati per l’estate pubblicizzandoli, basti guardare Casteldelpiano, Santa Fiora, Arcidosso e così via. A Seggiano il vuoto cosmico. Tutto sarà ridotto a due sagre che speriamo almeno stavolta non si accavallino tra loro nei giorni programmati».
«A chiudere il bel biglietto da visita offerto – concludono Simi e Alviani – usando un paradosso, rendendolo ancora più appetibile, c’è di nuovo la questione dei rifiuti: vi sono situazioni, una su tutte la stazione raccolta di Pian di Bugnano, ancora non risolte relativamente alle quali abbiamo fatto delle proposte in consiglio comunale come l’istallazione di fototrappole, certamente subordinata all’approvazione dell’assemblea e all’autorizzazione della Prefettura. Sarà troppo complicato e difficile da mettere in atto? Pensiamo di sì vista l’indisponibilità a farlo».