GROSSETO – «Sono ricoverato da domenica alla misericordia di Grosseto reparto di cardiologia per aver avuto un piccolo malore. Ho già effettuato una coronarografia con esito negativo e sono in attesa di una valutazione elettrofisiologica» a parlare è un lettore che racconta la sua storia.
«Attendo questo esame da ieri e facendo aritmie, è un esame urgente per capire cosa succede.
Parrebbe che un pezzo del macchinario che devono usare non è reperibile e quindi mi terrebbero in degenza senza farmi esami e valutazioni (quindi spendendo solo i nostri soldi) fino a data da destinarsi. E questo macchinario è un macchinario molto importante in un ospedale centrale come quello di Grosseto. Ovviamente se ricorressi ad una clinica privata in giornata farei l’esame, senza intoppi. Non sarebbe meglio spendere i soldi che stiamo spendendo tenendomi inutilmente in ospedale, per comprare un macchinario di riserva, per dirne una? Intanto non potendomi permettere una clinica privata attendo qui in ospedale e ogni giorno mi sento sempre peggio».
Intanto la Asl, contattata, ha risposto al lettore: «In merito alla segnalazione del paziente ricoverato in Cardiologia al Misericordia, che deve eseguire un approfondimento diagnostico, la direzione del reparto informa che l’esame in questione è in programma per domani, dal momento che era già previsto l’arrivo per questa mattina della strumentazione che andrà momentaneamente a sopperire il macchinario originale guasto, per il quale sono già state avviate le relative procedure per l’assistenza tecnica. Va inoltre precisato che il paziente non si trova in pericolo di vita e che i medici hanno deciso di sottoporlo all’esame per avere un quadro di salute ancora più chiaro e completo. L’accertamento non è quindi dettato da motivi di urgenza».