GROSSETO – Cambio al vertice di Donne Impresa Coldiretti. Marianna Dori è la nuova responsabile del movimento femminile di Coldiretti.
32 anni, l’imprenditrice agricola di Roselle guida insieme alla sorella Eleonora la storica azienda agricola di famiglia “La Salica” a due passi dal sito archeologico: producono ortaggi e frutta destinata principalmente alla rete dei mercati di Campagna Amica e gestiscono dal 2016 l’agri-ristoro aziendale dove propongono le ricette del territorio cucinate con i loro prodotti.
Vice responsabili provinciali sono state nominate Giulia Guidoni e Simona Di Gregoria. Nominato anche il nuovo consiglio direttivo formato, oltre che dalla Dori che già faceva parte della precedente squadra e dalle due vice, dalla responsabile uscente del movimento, Lucia Dori, Ilaria Di Ludovico, Simona Guidoni, Valentina Franci, Anna Maria Gambricci, Cinzia Meoni, Paola Loi, Luisa Zella, Francesca Pelliccia, Paola Bonacchi, Julia Dittrich, Eleonora Dori, Rosanna Foderi, Sara Macardi e Paola Giovannetti.
È il risultato dell’assemblea provinciale del movimento che si è tenuta nella sede provinciale di Coldiretti alla presenza del delegato confederale, Fabrizio Filippi, del direttore provinciale, Milena Sanna e della segretaria del movimento, Gabriella Camilli.
La Maremma, con 3.153 imprese agricole femminili, è la seconda provincia toscana con la più alta quota di imprese rosa (34,6%). In Maremma più di una impresa su tre è a guida femminile. Fondamentale è il loro contributo nelle campagne dove spicca la grande propensione alla multifunzionalità, creando nuovi spazi ed opportunità di business sostenibile ma anche nel fare rete e socializzare collegata ad una maggiore propensione ad innovare rispetto alle colleghe di tutto il Paese, ad investire sulle produzioni biologiche e sull’accoglienza turistico. Il 47,5% degli agriturismi della maremma è gestito da una imprenditrice.
“Ringrazio Ilaria Di Ludovico per il lavoro svolto sino a qui e tutte le imprenditrici che insieme a me hanno dimostrato volontà di impegnarsi per far crescere il nostro movimento. Il nostro orizzonte sono i prossimi cinque anni ma la nostra prospettiva deve guardare ancora più lontano perché di fronte abbiamo sfide epocali come i cambiamenti climatici e la minaccia del cibo sintetico che vuole cancellare il legate tra agricoltura, cibo e territorio. E’ un percorso che dovremo fare insieme. Ho bisogno del vostro aiuto. – ha detto Marianna Dori durante il suo intervento – Per me Coldiretti è come una seconda casa. Ho frequentato gli uffici di Coldiretti prima con mio nonno e poi con mia mamma sin da bambina ed in questi anni ho cercato sempre di partecipare e dare il mio contributo. Essere qui è per me motivo di grande orgoglio”.
In cima alla lista degli obiettivi di Donne Impresa Coldiretti c’è il progetto “Curiosi per Natura” in accordo con la direzione scolastica regionale che ha permesso, nella sola maremma, di incontrare durante l’anno scolastico appena concluso 700 alunni tra asili ed elementari di 16 istituti e 36 classi. Il progetto didattico nasce dalla volontà di invertire la pericolosa tendenza del cibo spazzatura contrastando le cattivi abitudini alimentari dei bambini in età scolare partendo dai principi della stagionalità, della filiera corta, della sostenibilità e della Dieta Mediterranea. “Ho partecipato in prima persona alle lezioni in classe. E’ stata un’esperienza straordinaria di scambio e conoscenza reciproca. Il nostro ruolo è anche quello di farli crescere educandoli a mangiare sano e aiutarli a maturare un nuovo rapporto con il cibo improntato sulla salute e sul benessere”.
Congratulazioni per la nomina di Marianna Dori arrivano dal delegato confederale, Fabrizio Filippi e dal direttore Milena Sanna che ringraziano la responsabile uscente, Ilaria Di Ludovico per l’impegno ed il lavoro svolto di tutti questi anni alla guida del movimento.