GROSSETO – Assemblea aperta a tutti al Circolo Centro del Pd in via Emilia 82: giovedì 22 giugno alle 18 si parlerà di statistica e di abitudini di voto in vista delle prossime elezioni. A presentare lo studio di Gilberto Capanni ci saranno Pier Vittorio Marzocchi e Christian Marchini.
«L’argomento che fa da base di discussione dell’ evento – dichiarano dal Pd -, invitando i partiti di opposizione e le principali forze sociali e culturali della città, è una analisi statistica del voto, in particolare ci si concentrerà sul confronto tra le elezioni comunali 2016 e quelle del 2021, nelle circoscrizioni del Comune di Grosseto. Lo studio è opera del dottor Gilberto Capanni, acclarato studioso dei comportamenti elettorali nel capoluogo. Non a caso lo ricerca in questione è l’ottavo volume redatto dallo studioso maremmano, che si è in precedenza occupato di Referendum 2016, elezioni politiche, europee e amministrative nella nostra zona».
«Un interesse di lunga data – prosegue il Pd -, che fornisce elementi validi di riflessione per tutte le forze politiche e culturali della città. Come si dice nella presentazione “il fine principale di questo rapporto statistico è quello di aiutare gli operatori della politica, i cittadini attivi , gli operatori delle istituzioni pubbliche e private a farsi una idea, il più possibile vicina alla realtà politica locale, utilizzando uno strumento rigoroso”. Dati, numeri che nella loro crudezza , fotografano la nostra realtà, fornendo una informazione completa e attendibile del risultato elettorale, ottenuto dalle liste in competizione, i partiti, le coalizioni, i candidati a sindaco presenti nelle due tornate elettorali. Quindi non chiacchere di strada o impressioni personalistiche».
«La ricerca ci fornisce il quadro stringente degli elettori, dei votanti, le percentuali dell’affluenza alle urne, le schede bianche e nulle. Prosegue con le tavole dei voti validi, assoluti e relativi, dei candidati-sindaco, delle liste collegate, delle coalizioni che li hanno sostenuti, articolati territorialmente per il comune, le circoscrizioni e le sezioni territoriali. L’attenzione viene posta sui cinque maggiori partiti presenti nei due appuntamenti elettorali (Fratelli d’italia, Lega Salvini, Forza Italia, Partito Democratico, Movimento 5 stelle), distribuiti nelle otto circoscrizioni del Comune».
«Oltre ai dati globali – conclude il Pd – viene posto l’accento sui “valori massimi e valori minimi” ottenuti dai candidati a sindaco, a livello di circoscrizione e di tutte le 78 sezioni, che forniscono un elemento significativo del consenso, sia delle coalizioni, dei partiti e dei candidati, del loro consenso sul territorio, e la concentrazione di quest’ultimo nei vari quartieri e fino ad arrivare alle vie della città. Si potrà allora scoprire ad esempio il “ ruolo-campione” del quartiere Pace nel comportamento degli elettori maremmani, le frazioni che hanno sostenuto un candidato e quelle che lo hanno penalizzato.
Da questi numeri può partire una riflessione su come attrezzarsi per la campagna elettorale amministrativa prevista per il 2027, soprattutto per le forze politiche che vorranno battersi per una alternativa alla maggioranza di destra».