GROSSETO – C’è anche il consigliere comunale grossetano Ludovico Baldi tra i diciannove giovani eletti di tutta Italia che parteciperanno al programma 2023 del Comitato Europeo delle Regioni ‘Young Elected Politicians’ (Yep). Il giovane della Lega di Grosseto, 21 anni studente di ingegneria, ha ricevuto la notizia ieri e condividerà questa esperienza che lo porterà, nel corso dell’anno, varie volte a Bruxelles, con colleghi di tutta Italia e di tutti i partiti politici. Quattro sono i leghisti, due toscani e due lombardi.
“E’ un grande orgoglio per la sezione Lega di Grosseto – commentano il segretario provinciale Claudio Pacella e il segretario intercomunale e capogruppo in consiglio a Grosseto Alessandro Bragaglia- In un momento in cui è difficile far avvicinare i giovani alla politica noi possiamo contare su uno brillante come Ludovico Baldi, che vive con dedizione ed entusiasmo il suo ruolo, ma che ha anche voglia di impegnarsi, di studiare e di formarsi, questo al fianco dell’impegno universitario in ingegneria che porta avanti a Bologna con ottimi risultati. Nonostante questo non fa mai mancare il suo apporto all’attività politica grossetana. Riteniamo che questa esperienza per lui sia il giusto premio”. I giovani selezionati parteciperanno agli eventi ed alle attività del Comitato Europeo, partecipando on line e di persona insieme ai colleghi della comunità del Yep, con sessioni di formazione sui temi legati all’Unione Europea.
“Sono molto felice di questa opportunità- commenta Ludovico Baldi- La politica è una passione che coltivo fin da piccolo ed ho ritenuto un privilegio essere eletto a venti anni in Consiglio Comunale. Ho un’età in cui sento la necessità di continuare ad apprendere sul piano politico, avendo avviato il percorso alla scuola di formazione della Lega ed avendo al fianco colleghi esperti che non ,i fanno mai mancare consigli, allargando il mio orizzonte in una dimensione europea, visto che sempre più spesso le politiche che hanno poi effetto anche a livello locale nascono a Bruxelles e a Strasburgo. Ringrazio chi mi ha selezionato per questa grande opportunità di apprendimento e di confronto”.