ARCIDOSSO – Al via l’ufficio di prossimità di Arcidosso.
In un Ufficio di prossimità si possono inoltrare le pratiche per la volontaria giurisdizione, come ad esempio l’amministrazione di sostegno, avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica, richiedere l’autorizzazione a un giudice tutelare, richiedere l’autorizzazione al rilascio di un documento valido per l’espatrio o la nomina di un curatore speciale, avere supporto per la predisposizione di atti, depositare atti telematici agli uffici giudiziari e ricevere le comunicazioni di cancelleria.
Gli Uffici di prossimità offrono un servizio di orientamento e consulenza gratuita per le pratiche della volontaria giurisdizione che non richiedono necessariamente il supporto di un legale. In altri termini l’ufficio di Prossimità equivale alla Cancelleria di un Tribunale, ma è molto più vicino a casa.
Il Progetto degli Uffici di prossimità è stato proposto dal Ministero della Giustizia e la Regione Toscana, da tempo, vi ha aderito con funzioni di coordinamento in collaborazione con gli Enti locali ed i Tribunali.
In Toscana sono attivi quindici Uffici di prossimità. L’ultimo, il quindicesimo, è stato inaugurato questa mattina, sabato 10 giugno, ad Arcidosso, in provincia di Grosseto, dove è intervenuto l’assessore regionale all’Economia e al Turismo, Leonardo Marras.
“Si tratta di un progetto che avvicina i servizi legati alla giustizia ai cittadini, direttamente sul loro territorio, rendendo più semplici e veloci le pratiche da sbrigare laddove non è necessario il supporto di un legale, liberando al tempo stesso i Tribunali da un certo numero di richieste da dover gestire – ha commentato l’assessore Marras -. È inoltre un ulteriore passo per contrastare la tendenza allo svuotamento delle aree interne semplificando la vita per i cittadini e, di riflesso, anche per le imprese, perché non sarà più necessario spostarsi verso il capoluogo per depositare atti o ricevere una consulenza”.
“Ci tengo a ringraziare l’assessore Ciuoffo (l’assessore Stefano Ciuoffo ha tra le altre le deleghe all’E-government, alla Partecipazione e Enti locali, ndr) che ha seguito fin dall’inizio questo progetto – ha concluso Marras -. La Regione ha anche contribuito all’informatizzazione dei processi ed inoltre ha recentemente aperto un nuovo avviso per potenziare ulteriormente la rete degli Uffici di prossimità su tutto il territorio toscano”.