GROSSETO – E’stato sottoscritto in Prefettura un protocollo d’intesa per favorire l’inserimento socio lavorativo dei migranti nelle attività edilizie, a seguito di specifici percorsi di formazione, in attuazione di un Accordo nazionale siglato nel maggio 2022 dal Ministero dell’Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ance e organizzazioni sindacali di settore.
Il progetto, rivolto agli immigrati richiedenti e titolari di protezione internazionale e ad altri cittadini stranieri in condizione di vulnerabilità, prevede percorsi formativi gratuiti e conseguenti opportunità di lavoro nel settore dell’edilizia, anche al fine di rispondere alle accresciute esigenze di manodopera di questo ambito produttivo.
Duplice l’obiettivo dell’iniziativa: da un lato favorire il percorso d’integrazione dei migranti nella vita economica, sociale e culturale del Paese; dall’altro venire incontro alle richieste di manodopera e di “rinnovamento” delle figure professionali legate all’edilizia che provengono dal territorio.
In questa direzione, la Scuola edile Grossetana ha messo a punto un dettagliato progetto didattico, che prevede 128 ore di attività formativa, funzionali a formare persone in grado di collocarsi all’interno di un’impresa edile con funzioni di assistenza alle quattro principali lavorazioni edili (carpenteria, muratura, posa, intonaco), con sessioni specifiche che saranno dedicate al rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
La Prefettura, che ha coordinato i lavori per la realizzazione dell’intesa, in collaborazione con Ance Grosseto, Fillea-Ccil, Fica-Cisl e Feneal-Uil, coinvolgerà gli enti gestori dei Centri di accoglienza straordinaria, per favorire la partecipazione dei migranti ai percorsi didattici.