ORBETELLO – Il 4 giugno 2023 il gruppo di opposizione Alternativa «ha inviato una richiesta di convocazione urgente di un’adunanza aperta del Consiglio comunale sulla Laguna».
«Il gruppo di Alternativa ha ben presenti i problemi che gravano intorno a quella che è il nostro tratto distintivo ma anche la grande malata. Quello che vogliamo è chiedere alle istituzioni come stanno le cose, alle porte della stagione turistica, coinvolgendo anche gli imprenditori del territorio, e tutti i cittadini che hanno diritto di sapere ufficialmente, in una riunione istituzionale, che cosa succede. Occorre conoscere la posizione e le proposte di chi ha responsabilità».
«A che punto stiamo dell’accordo firmato da Regione e Comune 6 mesi fa – chiede -? Che fine hanno fatto i 28 milioni già stanziati per la bonifica della parte pubblica della Sitoco? Stanno cercando di farseli assegnare di nuovo? Dopo la stagione turistica 2022 rovinata dai chironomidi e dall’anossia con morìa di pesci, possiamo ancora affidarci alla benevolenza del meteo? Dopo il cambio di gestore del depuratore di Terrarossa, di cui sono stati rilevati problemi per gli scarichi in laguna, come vanno le cose?».
«Ci è stato comunicato che un parlamentare ha presentato una proposta di legge sulla Laguna: ma perché un parlamentare del Lazio di Forza Italia? Nella provincia di Grosseto i 3 parlamentari non potevano essere coinvolti? Ci sorge il dubbio che nella maggioranza del centro destra che amministra Orbetello non ci sia unità. Abbiamo l’assessore comunale all’ambiente che è segretario provinciale di Fratelli d’Italia, il presidente del consiglio, e ben 2 parlamentari dello stesso partito, di cui uno è coordinatore regionale di FdI. Questa spaccatura è stata evidente anche nelle recenti elezioni a Monte Argentario e Magliano in Toscana».
«Gruppo Alternativa è fortemente preoccupato, per questo ha richiesto, come fece nel 2015 a suo tempo la minoranza di centro-destra, un’adunanza aperta del Consiglio Comunale. La chiediamo perché ci hanno contattato cittadini, imprenditori, e tutti coloro che tengono a questa laguna. Il sindaco venga con la sua giunta, presenti la proposta della nuova organizzazione, e spieghi perché l’ha fatta presentare a un deputato di Viterbo. È la terza volta che presentiamo una richiesta di questo tipo. Perché si deve leggere sui social e sui giornali che abbiamo ottenuto la bandiera blu e però nella laguna è presente una massa algale di dimensioni preoccupanti?» prosegue l’opposizione.
«La nostra posizione è molto chiara, e non è la prima volta che chiediamo un’adunanza così. Al di là dei problemi del contenzioso rispetto al lodo arbitrale, al rimbalzare delle responsabilità tra comune regione e stato. Abbiamo chiesto che siano invitate le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria, gli enti locali, il Comitato tecnico scientifico, l’Arpat, il Consorzio di bonifica, rappresentanti del governo e/o del parlamento. Ma ci piacerebbe che oltre alle istituzioni ci fosse da parte della popolazione una partecipazione attiva. Invitiamo tutti coloro che vorranno essere presenti, le sedute del consiglio comunale sono pubbliche, e gli art. 2 e 27 dello statuto comunale ci offrono questa modalità».