ARCIDOSSO – Il mercato settimanale di Arcidosso del 13 giugno sarà spostato a una delle domeniche di agosto in cui la presenza di turismo sull’area dell’Amiata risulti essere maggiore. Con ogni probabilità si tratterà di domenica 6 agosto, ma si è in attesa dello specifico atto deliberativo del Comune. Tale risultato discende da una serrata interlocuzione, non priva di momenti di tensione, poi risolti in pieno spirito collaborativo, tra l’Amministrazione comunale di Arcidosso e la segreteria territoriale di Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti e su aree pubbliche) Confcommercio.
«Quest’anno – spiegano Agostino Ottaviani ed Eric Barbieri, rispettivamente presidente e vice presidente di Fiva-Confcommercio Grosseto – il mercato di martedì 13 giugno è concomitante con la tradizionale fiera annuale di Arcidosso di Sant’Antonio. Per evitare la sovrapposizione il Comune aveva intenzione o di spostare a una data indefinita il mercato o addirittura di annullarlo. Fiva-Confcommercio si è fermamente opposta a ogni ipotesi di annullamento del mercato settimanale suggerendo al Comune, piuttosto, di far svolgere entrambi gli eventi (mercato e fiera) in contemporanea nel giorno del 13 giugno così da consentire anche agli operatori del mercato di fruire del maggior flusso di persone richiamate dal tradizionale appuntamento che di fatto apre la stagione turistica sull’Amiata. Lo svolgimento del mercato in contemporanea alla fiera, inoltre, avrebbe reso quest’ultima ancora più attrattiva».
«Fiva-Confcommercio ha dunque suggerito al Comune di Arcidosso di risolvere gli eventuali ostacoli che avessero impedito l’evento congiunto trovando soluzioni logistiche ad hoc come, ad esempio, l’attivazione di una navetta per superare il problema dell’indisponibilità di un adeguato numero di parcheggi. Il Comune, però – proseguono ancora Ottaviani e Barbieri – ha dimostrato la reale impraticabilità logistica delle idee proposte e dunque, inizialmente, ha espresso l’orientamento di procedere con l’annullamento del mercato settimanale. La ferma opposizione a tale scenario da parte di Fiva-Confcommercio ha convinto l’amministrazione comunale a proseguire nell’interlocuzione con l’associazione di categoria al fine di individuare una soluzione alternativa che non mortificasse la dignità degli operatori ambulanti e che garantisse agli stessi identiche possibilità di lavoro e di fatturato assicurate agli operatori della fiera».
«Per Fiva-Confcommercio, infatti – concludono Agostino Ottaviani ed Eric Barbieri – gli operatori del mercato settimanale non possono essere considerati come dei ‘commercianti di serie B’, sacrificabili per fare posto ad altri venditori ambulanti con il posto alla fiera annuale. Gli operatori del mercato settimanale in generale hanno un calendario predefinito di presenze nei mercati dei diversi Comuni della provincia (e non solo) e dunque non possono rinunciare alla presenza del martedì ad Arcidosso immaginando di recuperarla in un giorno qualsiasi. Soprattutto se si tratta di un martedì ‘speciale’ come sarà il prossimo 13 giugno. E’ su queste argomentazioni che Fiva-Confcommercio ha portato avanti il confronto con l’amministrazione comunale di Arcidosso conseguendo il risultato di spostare il mercato settimanale del 13 giugno a una delle prime tre domeniche di agosto, notoriamente affollate di turisti».
«Come Confcommercio Grosseto esprimiamo grande compiacimento per la disponibilità al confronto dell’amministrazione comunale di Arcidosso e degli uffici – commenta Gabriella Orlando, direttore Confcommercio Grosseto – Questo è il ruolo dei cosiddetti corpi intermedi: tutelare in maniera ferma le istanze del mondo produttivo rappresentato vestendo i panni di un interlocutore non pregiudizievolmente chiuso all’ascolto e all’interlocuzione con chi detiene il potere e il dovere di prendere le decisioni finali».