CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il fondatore del Cdv Castiglione della Pescaia, Sergio Rubegni si è dimesso per motivi personali dal ruolo di coordinatore, dopo otto anni alla conduzione del gruppo che collabora con le Forze dell’ordine e le Istituzioni dal 2015.
«Ringrazio le Forze dell’Ordine – dichiara Sergio Rubegni – e tutte le famiglie di aderenti e vicecoordinatori che hanno collaborato incessantemente in questi anni, dimostrando spiccato senso civico, e rivolgo i più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo coordinatore Massimo Laviano, residente a Vetulonia nei pressi della tomba etrusca del Diavolino».
«All’amico e vicino Massimo Laviano ricordiamo che potrà contare sulla collaborazione di tutti noi per il prosieguo delle attività di questo Gruppo del buon Vicinato. Domenica 25 giugno alle 18, in occasione dell’aperitivo del Vicinato, in programma a Villa Maremma, ancora gentilmente ospitati a casa di Italo Paccoi, Laviano verrà nominato per acclamazione e sarà a disposizione di tutti i convenuti. Massimo sarà coadiuvato da diversi vicecoordinatori referenti per le diverse zone del territorio comunale. Castiglione Paese: Fiorella Mariani e Marco Tartacca. Vetulonia Sergio Rubegni, Michel Poma e Pierpaolo Renieri. Buriano: Marco Bartoletti, Ado Carraresi e Francesco Carraresi. Tirli: Cristian Talarico. Ampio Marco la Ganga. Pian di Rocca Carlo Giannarelli».
«Ringrazio per la fiducia accordatami – conclude Massimo Laviano -, sperando di soddisfare le esigenze di tutti, mettendo da parte appartenenze politiche e antipatie personali. Il nostro operato sarà svolto solo e unicamente nell’ interesse della comunità alla quale apparteniamo. Ringrazio Sergio per aver fondato e coordinato egregiamente questo gruppo che dal 2015 ha visto crescere il numero di adesioni. Ci vediamo il 25 giugno a Villa Maremma messa a disposizione dall’ amico e vicino Italo Paccoi che ringrazio. Mi auguro che all’aperitivo del vicinato la presenza sia numerosa come l’anno scorso e magari di più; sarò a disposizione di tutti per segnalazioni e, perché no, consigli preziosi. Buon vicinato a tutti».