MASSA MARITTIMA – «Assurdo che passeggiando nei Vostri bellissimi boschi, ci si debba trovare davanti a queste assurdità» così Sergio Capria, un turista residente a Roma, parla di quel che ha trovato sui percorsi trekking della Maremma.
«Sono un amante della natura e scelgo spesso la vostra regione per praticare trekking nei sentieri naturalistici e nei boschi fuggendo dal caos cittadino… purtroppo, in una delle mie ultime escursioni nei pressi di Massa Marittima, mi sono imbattuto in uno scenario degno del peggiore film horror: una postazione di caccia tenuta in uno stato veramente pietoso e contro ogni decoro».
«Già mi sembra assurdo che. passeggiando nei vostri bellissimi boschi, ci si debba trovare davanti a queste assurdità… manufatti pericolanti e quindi pericolosi accessibili a tutti che servono a quello che indebitamente viene chiamato sport ma che di sportivo non ha nulla se non il fine di uccidere creature innocenti che hanno tutto il diritto di vivere nel loro territorio» prosegue Capria.
«Detto questo, quello che ancora di più mi fa male è come si possa permettere a queste “persone” di deturpare il paesaggio senza essere in alcun modo perseguite… spero ci sia un responsabile che paghi per questo schifo. Personalmente, mio malgrado, non credo tornerò a breve nella vostra regione essendo stato colpito negativamente, e anzi mi sento di sconsigliare i vostri sentieri dal momento che chi dovrebbe controllare non è in grado di farlo».