CAPALBIO – Si è conclusa l’attività di accertamento per la Tari dell’anno 2018 da parte della ragioneria dell’ente. In questi giorni, infatti, sono stati spediti gli avvisi per un ammontare di circa 250mila euro.
«A seguito della scadenza del contratto con la ditta Andreani Tributi – commentano Gianfranco Chelini, sindaco di Capalbio, e Federico Bordo, assessore con delega al Bilancio – anche l’attività di accertamento è stata svolta dall’ufficio Tributi della nostra amministrazione, riducendo così anche i costi delle operazioni. Grazie al potenziamento degli uffici finanziari, in seguito all’assunzione di un nuovo dipendente e alla riorganizzazione dell’ufficio Tributi, possiamo gestire in maniera autonoma le attività che fino a ieri erano affidate a soggetti esterni, con un risparmio maggiore e un’assistenza più efficiente nei confronti dei contribuenti che potranno confrontarsi direttamente con gli uffici comunali».
Entro la fine dell’anno sarà conclusa, infine, anche l’attività di accertamento dell’Imu del 2018.