GROSSETO – L’ANCE Grosseto ritiene molto importante comunicare per garanzia degli interessati: committenti, famiglie, condomini e gli operatori economici, l’introduzione dell’obbligo di qualificazione SOA per le imprese che eseguono lavori sopra un certo importo (516.000,00 euro), come condizione per l’accesso ai bonus edilizi.
A seguito di una richiesta fatta dall’ANCE in sede della Commissione presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, sono pervenuti chiarimenti su criticità riscontrate nell’applicazione della norma, assicurando così l’adozione di prassi uniformi da parte dei committenti, loro figure professionali di riferimento e imprese.
La Commissione risolve in via interpretativa il possesso della attestazione SOA (Società Organismo di Attestazione) da parte delle imprese impegnate nei cantieri dei bonus edilizi.
L’obbligo riguarda le imprese che sottoscrivono contratti di appalto o subappalto il cui importo sia superiore a 516 mila euro aventi ad oggetto l’esecuzione degli interventi ricompresi tra quelli ammessi ad usufruire delle agevolazioni fiscali (Superbonus e altri bonus edilizi).
Non è richiesta un’esatta corrispondenza tra categorie SOA e lavori da eseguire, ma è sufficiente accertare l’effettivo possesso, da parte dell’impresa, di una professionalità qualificata.
L’ANCE Grosseto ricorda che a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2023, l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516.000 euro, per i quali il contribuente intende beneficiare delle agevolazioni fiscali quali superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazione, ecc, deve essere affidata alternativamente ad imprese appaltatrici/subappaltatrici in possesso della attestazione SOA; ad imprese appaltatrici/subappaltatrici che dimostrino l’avvenuta sottoscrizione di un contratto finalizzato al rilascio dell’attestazione SOA.
A decorrere dal 1° luglio 2023, i lavori per i quali ricorre l’obbligo di qualificazione, potranno essere eseguiti solo da imprese in possesso della occorrente attestazione SOA pena il mancato riconoscimento delle detrazioni fiscali relative alle spese sostenute successivamente a tale data.
Tali obblighi di qualificazione riguardano anche i contratti di appalto/subappalto (di importo superiore a 516 mila euro) sottoscritti dal 21 maggio 2022 al 31
dicembre 2022 ed i cui lavori siano proseguiti anche nel 2023.
L’ANCE Grosseto ricorda che sono esclusi dall’obbligo di attestazione SOA le imprese che hanno sottoscritto contratti di appalto relativi ad interventi già avviati e in corso di esecuzione alla data del 21 maggio 2022; contratti di appalto i cui lavori non siano ancora stati avviati al momento dell’entrata in vigore della norma, ma la cui sottoscrizione risulti essere stata effettuata, comunque, in data anteriore al 21 maggio 2022.
Nei suddetti casi, quindi, le imprese affidatarie o subappaltatrici continuano ad operare senza dover possedere la certificazione SOA.