GROSSETO – Il Polo tecnologico Manetti Porciatti continua a mietere successi in campo nazionale, conquistando il titolo di campione d’Italia alla World Robot Olympiad Italia nella categoria Robomission Senior.
Dopo il titolo a Roma con i robot calciatori, stavolta gli studenti hanno ottenuto quello con i robot Lego, grazie alla squadra “Sbucciafili” composta da ragazzi delle classi 3EC e 4EC dell’indirizzo di elettronica (curvatura Robotica), sotto l’esperta guida del professor Daniele Benedettelli. Quella del team grossetano è stata una vittoria schiacciante alle gare finali, che consentirà la partecipazione ai mondiali previsti a Panama nel novembre prossimo.
La World Robot Olympiad (Wro) è una competizione internazionale di robotica, nata nel 2004 e basata su robot Lego, rivolta agli studenti dagli 8 ai 19 anni. Quest’anno, la gara “Connecting the world – Marine Life preservation” ha affrontato il tema di come i robot possano contribuire a connettere il mondo in modo sostenibile. Panama, con il suo celebre Canale, è il paese ospitante delle finali Wro 2023 ed è un punto centrale per la logistica marittima mondiale. Le missioni che i giovani provenienti da tutto il mondo dovranno affrontare costruendo e programmando robot Lego autonomi, sono focalizzate sui modi in cui queste macchine possono migliorare l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture di spedizione e tecnologia digitale.
“Sulle orme delle Olimpiadi tradizionali, che celebrano lo sport e la competizione atletica, la World Robot Olympiad – ha spiegato il professor Benedettelli – dimostra come queste gare di robotica possano essere uno “sport per la mente”. Non solo gli studenti sviluppano abilità tecniche come la programmazione e l’ingegneria, ma si impegnano anche nello spirito sportivo, nella dedizione e nello sviluppo di soft skills come il gioco di squadra e il rispetto delle regole”.
Nella categoria Robomission Senior, il robot Lego Mindstorms, sviluppato dagli studenti di elettronica Thomas Corridori, Alessandro Di Lorenzo, Stefano Rocchi insieme alle loro classi in orario curricolare, ha compiuto le missioni in maniera impeccabile, caricando autonomamente container multicolori su due navi portacontainer per poi trasportarle in sicurezza fuori dal porto.
“La partecipazione alle gare – racconta il professor Benedettelli, Lego designer freelance conosciuto nella community italiana come il prof. Mattoncini, esperto e autore di libri di robotica educativa di fama mondiale – è stata resa possibile grazie al supporto fondamentale della Tecnoseal, azienda leader mondiale nella produzione di anodi sacrificali per la protezione catodica nei settori industriali e della nau-tica, e perciò sponsor su misura per il tema della competizione”.
“Non ci sono più parole per descrivere l’eccellenza che mi onoro di guidare – è il commento del dirigente scolastico Claudio Simoni -. Gli “Sbucciafili” e il professor Daniele Benedettelli sono l’ennesima dimostrazione del livello che abbiamo raggiunto. Otte-nere questi risultati non è cosa da tutti giorni, come pure non è usuale poter eccellere a livello nazionale su due competizioni come Robocup Junior e Wro. Credo che in Italia la nostra sia l’unica scuola che può vantare due titoli nazionali in contemporanea e con la possibilità di difendere i colori azzurri ai mondiali nelle rispettive competizioni. Tutta la Maremma deve sentirsi orgogliosa di essere rappresentata dai propri giovani a questi eventi planetari di Panama e di Bordeaux, in cui si confronteranno le migliori menti del mondo”.